Si chiamava Pasquale Iannattone, Pasqualino per familiari e amici, l’operaio deceduto questa mattina in via Abruzzi a Cassino, dopo essere precipitato nel vano di un montacarichi. La tragedia all’interno di un noto mobilificio nel quale il 58enne lavorava da anni. Iannattone era residente poco lontano dal luogo in cui è avvenuto il dramma e la notizia in pochi minuti ha raggiunto i familiari.
Dolore e disperazione nel palazzo di via Sferracavalli dove viveva con la moglie. La dinamica dell’incidente è ora in fase di ricostruzione da parte dei Carabinieri e degli ispettori dello Spresal. Il montacarichi interno all’azienda era utilizzato di sovente dai dipendenti e dai titolari e per questo ritenuto estremamente sicuro.
Il magistrato Andrea Corvino ha disposto il sequestro dell’area dov’è avvenuto il dramma e del montacarichi e disposto l’autopsia sul corpo dello sfortunato operaio.