Il ragazzo, 25 anni, originario e residente con la sua famiglia ad Arpino, studente presso l’Università Tor Vergata di Roma, è precipitato da un cavalcavia in zona Tor Bella Monaca nella serata di ieri: una notizia che ha stravolto non solamente la comunità arpinate ma tutti coloro che conoscono il giovane ed i suoi parenti più prossimi. Purtroppo le sue condizioni sono apparse sin da subito preoccupanti, la caduta da diversi metri di altezza gli ha causato traumi importanti che lo tengono in prognosi riservata, sotto stretta osservazione. Come scritto già nel precedente articolo, il drammatico accaduto è ovviamente stato uno shock per i genitori e la sorella, immediatamente precipitatisi presso il nosocomio capitolino Policlinico di Tor Vergata dove il ragazzo è ricoverato e lotta in maniera tenace. I medici non si sbilanciano per ora. Incredulità e tanto sgomento anche tra i numerosi amici di Arpino, di Isola del Liri, di Sora, ma anche tra i suoi compagni di studio. Sono proprio gli amici che intendono esprimere la loro vicinanza al giovane ed alla sua famiglia: «È come se noi tutti fossimo lì, accanto a te, in quel letto di ospedale. Non mollare, noi ti aspettiamo e tu devi tornare presto ad Arpino, per stare insieme, per scherzare, per ridere, per ritrovarci nelle cose belle ed in quelle brutte, sostenendoci a vicenda, come abbiamo sempre fatto. Siamo vicini anche alla tua famiglia, in questo momento difficile, certi che ne rimarrà solo il brutto ricordo».