“La capacità di spesa delle risorse del Pnrr non è un ‘problema’ solamente italiano. Ad oggi, solamente la Spagna, possiamo dire, è un passo leggermente avanti agli altri, e se un partner europeo importante come la Francia ha incassato soltanto la prima tranche di quelle risorse messe a disposizione dall’Ue vuol dire che gli occhi dell’Europa non sono puntati solo su di noi. Per non parlare della Germania, che ha incassato soltanto la prima tranche di aiuti, in misura solo lontanamente paragonabile ai 67 miliardi di euro, già incassati dall’Italia nelle due tranche fino ad oggi acquisite. Lo ha affermato l’onorevole Nicola Ottaviani (Lega), segretario della commissione Bilancio della Camera dei Deputati, nel corso della trasmissione “Diario del giorno”, in onda sulle reti Mediaset, per affrontare varie tematiche dalla politica all’economia, specialmente il Pnrr.
“C’è, però, da fare una riflessione di ampio respiro. Da poco il ministro Salvini ha ultimato la riforma del codice degli appalti, ma accanto a questa sarà indispensabile una revisione dei meccanismi della giustizia amministrativa, considerato che spesso gli appalti, soprattutto di opere pubbliche importanti e costose, vengono bloccati per anni da ricorsi e controricorsi.
“L’Italia ha obiettivi ambiziosi e sicuramente li centrerà a patto, però, che si riescano a fare le riforme strutturali di cui il Paese necessita per non perdere terreno dal resto d’Europa e dal resto del mondo. Il governo Meloni, e il ministro Salvini, hanno già dimostrato con il codice appalti di aver ben chiara la strada da seguire, una strada che punta alla crescita e al progresso economico e sociale dell’Italia” ha ribadito l’onorevole Ottaviani nei due interventi in diretta televisiva.