Più di metà degli italiani non conosce la classe energetica delle proprie case

È una delle principali evidenze emerse dall'ultimo sondaggio sull'efficienza energetica degli immobili italiani di Immobiliare.it

Pur vivendo in una casa di proprietà (in Italia la percentuale sfiora l’80%), oltre la metà delle persone (55%) non conosce la classe energetica del proprio immobile. Eppure, gli italiani stanno prendendo sempre più coscienza dell’importanza di questo dato: infatti nell’ottica di un futuro trasferimento in una nuova abitazione, la classe energetica viene indicata come molto importante o fondamentale dall’80% degli intervistati. È una delle principali evidenze emerse dall’ultimo sondaggio sull’efficienza energetica degli immobili italiani di Immobiliare.it, portale leader immobiliare in Italia, che ha coinvolto un campione di 3.000 utenti, in seguito al via libera del Parlamento Europeo alla direttiva che punta al passaggio di tutte le abitazioni alla classe energetica E entro il 2030 ed alla D entro il 2033.

Non va dimenticato che, a partire dal 1 gennaio 2012, gli annunci di vendita e locazione di immobili devono contenere obbligatoriamente la classe e l’indice di prestazione energetica dell’immobile, riportati nell’Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.). Ma è solo negli ultimi mesi che la classe energetica ha cominciato ad essere sotto la lente d’ingrandimento: non a caso, tra chi dichiara di conoscere la classe energetica del suo immobile, il 45% si trova tra le classi A e la D, a dimostrazione che si trattava di persone sensibili al tema già al tempo del loro acquisto. Purtroppo la realtà del nostro paese è di un patrimonio immobiliare ormai vecchio con la maggior parte di immobili in classe F o G (dati Istat). Ma oggi la sensibilità ai temi energetici è sicuramente aumentata.

La maggior parte degli intervistati si è messo all’opera per migliorare l’efficienza energetica di quella in cui vive, con quasi il 49% che afferma di aver effettuato dei lavori di recente mentre il 13% che dichiara di averli programmati nel breve. Per quanto riguarda la presenza di impianti quali cappotto termico o pannelli fotovoltaici, emerge una netta differenza tra condomini e abitazioni indipendenti. Il 30% di queste ultime, stando al sondaggio, dispone infatti di cappotto termico, percentuale che arriverà al 36% contando le abitazioni che hanno già in programma i lavori per predisporlo, mentre toccherà il 40% la percentuale di case indipendenti con i pannelli fotovoltaici (oggi al 32,2%). Nei condomini, invece, più di 8 abitazioni su 10 non dispongono del cappotto termico (solo il 5% ha in programma i lavori), mentre 9 su 10 non hanno, attualmente, i pannelli solari.

Questa differenza è senz’altro legata, almeno in parte, alle difficoltà riscontrabili nella vita condominiale. Infatti, nonostante nel 47% dei casi il tema delle nuove installazioni non sia mai arrivato in assemblea, tra le ragioni per le mancate implementazioni risalta anche, al 44%, il non aver trovato un accordo con tutti i condomini. Poco sotto al 10%, invece, il mancato ottenimento dei finanziamenti richiesti dal condominio.

In merito alle altre tipologie di lavori in casa effettuabili per migliorare l’efficienza energetica, a livello di popolarità si colloca al primo posto l’installazione di una nuova caldaia e/o condizionatore ad elevata efficienza: quasi i tre quarti dei rispondenti ha agito o agirà in merito. Al secondo posto gli infissi, con il 62% che li ha indicati come miglioramento necessario. Ricordiamo che questi elementi sono spesso determinanti perché un’abitazione in classe G o F possa passare alla E. Poco più della metà, inoltre, ha installato o installerà a breve nuovi elettrodomestici in classe A o superiore. Da evidenziare poi come poco meno del 30% del totale dei rispondenti ha risposto di aver già effettuato o di aver in programma a breve tutti e tre gli interventi precedentemente menzionati. “La nuova attenzione verso i temi energetici delle nostre abitazioni va letta positivamente ed è certamente in linea con la direzione di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050- dice Carlo Giordano, Board Member di Immobiliare.it- Ci sarà bisogno però della massima attenzione da parte della classe politica del Paese per evitare situazioni di povertà energetica, ovvero la sovrapposizione di redditi bassi, costo energetico crescente, e forte riduzione del valore degli immobili energivori”. – Fonte www.dire.it –

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Otto milioni di italiani esagerano con l’alcol: aumenta la dannosa abitudine

Il 15% della popolazione dagli 11 anni in su ha almeno un comportamento a rischio: consumo in eccesso abituale, ubriacature, binge drinking

Un Natale di “prossimità” per i carabinieri del comando provinciale, la santa messa e l’augurio

Presso la Chiesa “Santa Maria Annunziata” di Anagni, il Cappellano Militare Don Eugenio Campini ha celebrato la Santa Messa per l'Arma

Giustizia alternativa, la mediazione della Camera di commercio per risolvere le controversie

Maggiore rapidità ed economicità del procedimento rispetto alle tradizionali cause giudiziarie: tutte le informazioni

Confcommercio Lazio Sud, Giovanni Acampora confermato per acclamazione Presidente

Nel corso dell’assemblea sono stati altresì rinnovati gli Organi Associativi, approvati le modifiche statutarie e il Conto Preventivo 2025

L’Italia del welfare “fai da te”: per il 60% ci pensa la famiglia

Il Nomisma: "Perdita del potere d'acquisto e stipendi fossilizzati, per il 60% degli italiani il reddito è inadeguato"

Arpino – “Open Day” dell’Ufficio Anagrafe, per il rilascio della carta d’identità elettronica

Sabato l'Ufficio Anagrafe sarà aperto per il rilascio della carta d'identità elettronica: non è necessaria la prenotazione
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -