Serie B – A fine gara mister Grosso in conferenza stampa.
Mister Grosso, non crede che Mulattieri per caratteristiche oggi sarebbe stato utile dall’inizio?
“Io penso che la formazione che ha iniziato ha fatto un buon primo tempo, ha creato i presupposti per andare in vantaggio e non ci siamo riusciti. Il gol annullato a noi credo sia stato perché il pallone ha superato la linea di fondo. Sono stati bravi tutti, quelli che hanno iniziato e quelli che sono subentrati. Questo gruppo si è sempre fatto trovare pronto e lo ha fatto al meglio anche oggi”.
La squadra è sembrata soffrire la corsa e la fisicità del Perugia per poi però rimettere in piedi la gara con la qualità dei giocatori a disposizione. È d’accordo?
“Ho risposto poco fa, non sono tanto d’accordo. Nel primo tempo abbiamo giocato un’ottima gara creando diverse occasioni, un paio con Bidaoui. Abbiamo subito su qualche pallone che ci hanno messo alle spalle, d’altronde il Perugia è una squadra molto verticale che ha messo molto ritmo. Poi abbiamo fatto i cambi, è arrivato il loro gol per una leggerezza ma siamo stati bravi a rientrare in gara e pareggiare. Non era facile”.
Quello delle ultimissime partite non è sicuramente il miglior Frosinone della stagione, le inseguitrici fanno punti, anche pesanti, sta tornando utile l’enorme vantaggio accumulato. Si deve cambiare passo o è sufficiente gestire ed attendere gli scontri diretti?
“Penso che bisogna preparare le gare come stiamo facendo, sempre nel migliore dei modi. Senza mai staccare i piedi da terra e fare riflessioni azzardate. Il campionato è duro, ce lo dicono tutte le gare comprese le nostre. Usciamo da questo campo con un risultato positivo e pensiamo alla prossima cercando di farne un altro senza andare troppe considerazioni pensando a chi c’è attorno. Non le abbiamo mai fatte e non dobbiamo cominciare a farle adesso”.
Ci ha un po’ sorpreso la formazione iniziale…
“La risposta che do è sempre la stessa. Provo sempre a mettere in campo i giocatori che stanno meglio. I ragazzi hanno dato tutti un’ottima risposta”.
Il gol del Perugia era da annullare. La reazione è stata importante.
“Da sottolineare la reazione. Ma debbo dire che non era una gara facile da dirigere, con molti scontri. Peccato per quell’episodio sul loro gol al Var ma ci fidiamo della categoria e proviamo ad andare avanti con le nostre qualità”.
Mancano 7 gare, cosa chiedi ai tuoi ragazzi?
“Quello che ho chiesto dall’inizio del campionato, di preparare sempre al meglio la partita che arriva”.
È contento delle risposte che ha avuto dalla sua squadra o c’è qualcosa da migliorare?
“Io credo che qualcosa da migliorare ci sarà sempre, non esistono squadre perfette ma squadre che cercano di trovare le soluzioni in campo”.
Un commento sui 1.180 tifosi che sono arrivati qui?
“Li ringraziamo per il sostegno che ci danno, lavoriamo sodo per ricompensarli ogni partita. Dando tutto quello che abbiamo”.
È fatta per il Frosinone?
“Non è fatta altrimenti avremmo già festeggiato. Il risultato credo sia giusto, avevamo di fronte un avversario che ti mette sempre in difficoltà. Noi entriamo sempre in campo per vincere ma dico sempre ai ragazzi che quando non ci si riesce bisogna sapersi accontentare”.
E nella parte bassa della classifica?
“Tutte sono in grado di fare risultato con tutte. Faccio un in bocca al lupo al Perugia, questo posto mi ha lasciato dei grandi ricordi. Sono felice quando questa squadra fa bene, a parte quando ci incontriamo”.
Il Frosinone soffre l’aggressività di certe squadre come Cosenza e il Perugia?
“Oggi abbiamo trovato un campo molto bello ma abbastanza asciutto, che non favoriva lo scorrimento del pallone. Siamo stati bravi nonostante tutto a fare una bella partita. Anche noi siamo aggressivi, proviamo a farlo sempre. La volta scorsa abbiamo perso al 95’ dopo aver fatto la partita e non aver sofferto. Nel calcio a volte il risultato viene determinato dagli episodi”.
Una B particolare…
“Un torneo difficile, all’inizio della stagione c’erano 10-11 squadre che si erano preparate per stare in testa. C’è stato e ci sarà tanto da battagliare per stare a galla ognuno per i propri obiettivi”.