Sora- Si accorge di aver perso un anello dall’ingente valore economico ma, soprattutto, dal grande valore affettivo. È accaduto nella mattinata ad una ragazza della città volsca che ha scritto alla nostra redazione per ringraziare pubblicamente le due donne che glielo hanno riconsegnato dopo averlo ritrovato. Una storia di grande onestà e senso civico che merita di essere raccontata perché possa essere da esempio, da monito. Una storia che testimonia come, finché esistono certi valori in una società, non sia ancora tutto perduto.
Stando al racconto della ragazza, questa mattina, dopo essere uscita di casa, si è accorta di aver perso il prezioso anello. È tornata indietro, ha guardato nei pressi del palazzo e poi nel suo appartamento ma ogni tentativo di ricerca si è rivelato vano. Così, non le è rimasto altro da fare che rimettersi in auto per andare al lavoro. Una volta arrivata in ufficio, ha pensato di inviare un messaggio sul gruppo WhatsApp del condominio nel quale risiede, per chiedere ai condomini se qualcuno avesse visto il gioiello.
La risposta non è tardata ad arrivare. Le due donne, che in quel momento erano in casa, si sono offerte volontarie per andare a cercarlo e, poco dopo, lo hanno ritrovato tra la vegetazione vicino i parcheggi del palazzo, avvisando subito la ragazza. Per questo la giovane ha voluto ringraziarle, perché, dice: “Sono certa che non tutti lo avrebbero fatto”.
Un gesto di onestà e correttezza che sicuramente, al giorno d’oggi, più di qualcuno non avrebbe compiuto. La prova che la parte bella, buona e sana della nostra società esista ancora.