Una paziente in codice rosso che stava per essere trasferita presso il Policlinico Umberto I di Roma è rimasta bloccata insieme all’equipaggio dell’Ares 118 per quasi due ore all’interno dell’ascensore dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino. Una notte da incubo quella vissuta dalle quattro persone che erano in procinto di partire alla volta di Roma.
In ascensore c’erano la lettiga con la paziente, una donna di 59 anni con un patologie cerebrali, il barelliere, l’infermiere e il medico rianimatore. Improvvisamente l’ascensore si è bloccato tra il primo e il secondo piano e non essendoci campo nessuno ha potuto chiedere aiuto con il cellulare. Ad ascoltare le grida dei quattro sventurati è stata un’infermiera che si stava spostando da un reparto all’altro. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare sodo per poter liberare i quattro “ostaggi”. Fortunatamente la situazione si è risolta per il meglio ma le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi.