Due interventi distinti di soccorso ieri per i tecnici della stazione del Soccorso Alpino di Collepardo
Il primo intervento è avvenuto nella tarda mattinata in località Campocatino (comune di Guarcino) dove il conducente di un quad con a bordo un minore di 13 anni si è ribaltato nei pressi del rifugio Campovano. Sul posto – grazie alle informazioni di un escursionista – è giunta una squadra del Soccorso Alpino che, dopo aver constatato diverse contusioni per il conducente e le buone condizioni generali del minore, ha provveduto a trasportare i due fino a Campocatino. Raggiunto il piazzale alla presenza dei Carabinieri della stazione di Guarcino, si è atteso l’arrivo dei sanitari del 118 cui sono stati affidati i feriti. Lo zio del bimbo, un uomo di 34 anni residente a Frosinone, era con il nipote di 13 anni residente in Lombardia.
Allertati nuovamente per un ulteriore soccorso, ma questa volta in località Pizzo Deta, gli uomini del Soccorso Alpino si sono diretti verso Veroli e poi verso l’obiettivo assegnato per prestare soccorso ad un gruppo di 4 giovani di cui una ragazza che a causa di una scivolata riportava danni ad un ginocchio tali da non consentirle il rientro autonomamente.
Grazie alla segnalazione ed al primo intervento di un escursionista esperto, è stato necessario stabilizzare la ragazza presso il rifugio Ciuffarella dove successivamente è giunta l’eliambulanza della Regione Lazio con a bordo il team sanitario e il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino. L’infortunata è stata dunque caricata a bordo dell’elicottero tramite verricello e condotta presso l’ospedale S.M. Goretti di Latina. Il restante gruppo è stato poi riaccompagnato a valle in sicurezza.