Patrica – Una nota al Presidente della Regione Lazio e alla Giunta Regionale inviata ieri dal sindaco Lucio Fiordalisio. Al centro del dibattito il Progetto Helios e la presa di posizione del primo cittadino che non vuole stare alla finestra a guardare. “Come Amministrazione Comunale ci siamo mostrati sin da subito interessati favorevolmente al Progetto Helios sulla nostra zona Industriale, perché riteniamo necessario e fondamentale individuare nuove fonti di produzione attraverso l’energia rinnovabile convinti che, l’idrogeno verde, sia la risorsa centrale per costituire un modello virtuoso di sostenibilità ambientale. Tuttavia, come già anticipato in precedenza, il Comune di Patrica non intende svolgere un ruolo marginale e di semplice accoglienza di tali investimenti“. – Ha commentato il sindaco andando subito al nocciolo della questione.
“È proprio in questo senso che mi rammarica sottolineare come l’unica figura istituzionale a coinvolgere il sottoscritto in questi mesi sia stato il Commissario del Consorzio Industriale Dott. Trequattrini, con il quale si è avviato un percorso di collaborazione relativo soprattutto ad un’eventuale sdemanializzazione di uno stradello comunale ricadente proprio all’interno del sito oggetto di realizzazione, atto specifico che il Comune di Patrica dovrebbe portare in Consiglio Comunale. Leggendo ultimamente il comunicato riguardante un ulteriore stanziamento della Giunta Regionale per il completamento dei Progetti ad Idrogeno, compreso quello da realizzare a Patrica, ravviso purtroppo una mancanza di interlocuzione, che ritengo invece sarebbe dovuta esserci con l’Ente che rappresento”.
Poi la presa di posizione: “Considerando l’aumento della circolazione pesante, già per altro molto sostenuta, ritengo imprescindibile potenziare e mettere in sicurezza l’attuale stato della viabilità, in particolare l’incrocio Morolense/Vadisi e la contestuale sistemazione delle arterie interne. A seguito di queste mie osservazioni, condivise dall’Amministrazione Comunale, riteniamo imprescindibili gli interventi suddetti e pertanto, in attesa di un confronto costruttivo con la Regione Lazio, sarà sospesa la convocazione per l’approvazione in Consiglio Comunale della sdemanializzazione propedeutica alla realizzazione del progetto”. Atto di forza. Si attendono ora risposte dalla Regione.