Quattrociocchi, impresa agricola laziale, si è aggiudicata a Milano il premio Miglior azienda per l’edizione 2022 del Premio Lodo, riconosciuto dagli addetti ai lavori, come il più antico e prestigioso concorso internazionale dedicato alle eccellenze olivicole mondiali. Il premio Miglior Monocultivar è invece andato al frantoio cileno Puerta De Guarilihue. L’Italia complessivamente ha ben figurato facendo incetta di premi.
In tutto sono stati 17 i vincitori – in altrettante categorie – di quest’anno, a cui si sono aggiunti 9 premi speciali.
Frantoiani che saranno nella sezione i “Volti dell’Olio”, che a partire da questa edizione saranno ritratti da uno dei più grandi fotografi di tutti i tempi: Oliviero Toscani. Un’altra firma di punta destinata ad arricchire ancora di più il valore di Lodo Guide edizione 2023: una guida internazionale, disponibile sia in italiano e sia in inglese (ordinabile in tutte le librerie oppure direttamente sul sito di Lodo), che racconta e celebra le produzioni delle aziende olivicole internazionali d’eccellenza.
A ottenere il punteggio più alto in assoluto, diventando così Miglior Azienda dell’anno, è stata l’azienda di Americo Quattrociocchi, originario di Alatri che da tempo ha spostato la produzione a Terracina. Ad aggiudicarsi il riconoscimento di Miglior Frantoio dell’anno, invece, è stata la spagnola Almazaras de la Subbética, che ha i propri oliveti a Carcabuey, in Andalusia. La Miglior Monocultivar è andata ai cileni del frantoio Puertas De Guarilihue, che si trova nella valle di Itata, nella Regione di Ñuble.
A ricevere l’ambito Lodo Coup De Coeur è stato il siciliano Vincenzo Signorelli Olivicoltore.
L’azienda Agricola Francesca Tumino, in provincia di Catania, si è aggiudicata il Pink Planet Award. Un riconoscimento di grande valore, non solo simbolico, voluto e assegnato da Manuela Vigo ad una azienda tutta al femminile, che ha dimostrato di portare avanti con coraggio e tenacia un lavoro in un ambiente imprenditoriale non sempre favorevole.
Inoltre, quest’anno il Lodo Concept&Design Award è stato vinto dall’azienda umbra Farchioni che, grazie all’etichetta e al packaging di una delle sue bottiglie, è riuscita a rappresentare uno stile. Un riconoscimento consegnato ai vincitori dalle mani di Gisella Borioli, giornalista e art-director, che ha sempre unito la moda al design e all’arte, con una visione a 360 gradi della creatività contemporanea.