Si sono concluse le operazioni di disinnesco e brillamento, a cura degli specialisti del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma, di una bomba d’aereo da 250 libre (113 kg), risalente al secondo conflitto mondiale, rinvenuta nel Comune di Aquino.
Presso la Prefettura di Frosinone si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), con la partecipazione di rappresentanti dei Comuni di Aquino, Castrocielo e Piedimonte San Germano, del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma, della Provincia di Frosinone, della Questura, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della Sezione Polizia stradale di Frosinone, del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, della Direzione regionale Emergenza, Protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio, dell’ ASL di Frosinone, dell’ARES 118, di CRI, di ANAS – Compartimento per il Lazio, di RFI – Rete Ferroviaria Italiana, di Autostrade per l’Italia – VI Tronco, di ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, di E-Distribuzione, di 2i Rete Gas e di SGI – Società Gasdotti Italia.
Le attività, iniziate alle 7 con lo sgombero di un’area di 1.170 metri di raggio dal punto di rinvenimento e l’evacuazione di circa 400 cittadini, si sono concluse alle ore 14.10.