L’unione falla forse, il film documentario di Fabio Leli, dopo i premi e le partecipazioni a vari festival nazionali e internazionali, con un tour di proiezioni in diverse città, arriva per la prima volta anche a Frosinone. Mercoledì 16 Novembre, alle ore 19:00, verrà presentato al Cinema Arci in Via Pier Luigi Giovanni da Palestrina, 72.
Nel progetto del giovane regista pugliese, presentato in anteprima nazionale alla 34° Edizione del Lovers Film Festival di Torino in cui si è aggiudicato il premio “La Stampa”, i temi centrali sono l’omofobia e le unioni civili. Protagoniste della pellicola due famiglie Arcobaleno, una coppia di ragazzi pugliesi con due bambini e due donne palermitane con la loro figlia. La vita tranquilla e serena delle due famiglie, così simile a tante altre, viene interrotta dalle interviste ad esponenti di partiti e movimenti vicini al Family Day e al mondo Pro Life, tra cui Mario Adinolfi, Gianfranco Amato, Silvana de Mari e Massimo Gandolfini, che espongono liberamente le proprie bizzarre idee sull’introduzione della legge, sul tema dell’omofobia e sull’omosessualità. Il quadro che ne viene fuori è quello del “primo film che, con amore ed ironia, lotta contro l’omofobia”.
Il film si impone come un importante documento d’attualità, a causa della crescita esponenziale dei movimenti ProLife di stampo cattolico estremista nonché della loro ascesa politica, grazie all’exploit dei partiti di destra che li hanno accolti nelle loro fila (il neo presidente della Camera Fontana e la neo ministra Roccella, entrambi vicini al Family Day, ne sono un chiaro esempio). Ma anche per il crescente bisogno di riconoscimenti giuridici che le famiglie omogenitoriali chiedono a gran voce e a cui a volte solo la magistratura concede l’approvazione, a causa del taglio della Stepchild Adoption dalla legge sulle unioni civili del 2016 e dell’affossamento del DDL ZAN.
L’evento è organizzato da Collettivo UgualMente con la collaborazione di Ucca e Arci Frosinone con il patrocinio di Associazione Famiglie Arcobaleno, Amnesty International, e Cgil Nuovi Diritti. Alla proiezione saranno presenti il regista Fabio Leli ed esponenti delle associazioni.
L’unione falla forse, già presentato a Marzo in anteprima internazionale al Festival Vues D’en Face di Grenoble, è approdato anche in Romania al Serile Filmului Gay Film Festival di Cluj, in India per l’Out&Loud Queer Film Festival di Pune dove ha vinto il “Best India Premiere”, in Norvegia per il DokFilm, il più antico e prestigioso festival di cinema documentario norvegese, e in Grecia dove ha vinto il premio come “Miglior Film Internazionale” al 6th International Documentary Festival of Ierapetra.