Alatri – Roberto e Mattia Toson, padre e figlio accusati di aver ucciso, in concorso tra loro, Thomas Bricca, restano in carcere. Ieri la Cassazione ha annullato le decisioni del Riesame rinviando allo stesso i documenti per un nuovo giudizio sui gravi indizi di colpevolezza e sulle esigenze cautelari. La decisione della stessa Cassazione, chiamata a discutere il ricorso presentato dalla difesa dei due accusati, è stata resa nota questa mattina. Per i giudici della Suprema Corte ci sarebbero dei difetti di motivazione all’interno del provvedimento con cui il Tribunale del Riesame nei mesi scorsi aveva confermato la custodia in carcere per i Toson sulla base delle esigenze cautelari riportate nell’ordinanza firmata dal Gip del Tribunale di Frosinone, Antonello Bracaglia Morante. Dunque, la Cassazione ha chiamato i giudici del Riesame a fornire un nuovo giudizio. Per la Suprema Corte, in caso di annullamento con rinvio, l’ordinanza conserva efficacia nel caso in cui la trasmissione al giudice del rinvio degli atti presentati avvenga non oltre i 10 giorni dall’udienza.
La Procura di Frosinone aveva richiesto ed ottenuto il Giudizio immediato per i due imputati, il processo in Corte d’Assise dovrebbe aprirsi il prossimo 2 febbraio; i legali dei Toson, Angelo Testa e Umberto Pappadia, hanno invece richiesto il rito abbreviato che consentirebbe di ottenere uno sconto di pena.