Arce – Fissata per il prossimo 26 ottobre l’udienza in Corte d’Appello per l’omicidio di Serena Mollicone. In primo grado, la Corte D’Assise di Cassino ha assolto tutti e cinque gli imputati. Franco, Marco e Annamaria Mottola devono rispondere nuovamente di omicidio volontario e occultamento di cadavere; mentre il Luogotenente dei Carabinieri, Vincenzo Quatrale, dovrà rispondere di concorso esterno morale in omicidio; Francesco Suprano, Appuntato dei Carabinieri, è invece accusato del reato di favoreggiamento.
La data del dibattimento è stata accolta con gioia dai familiari di Serena Mollicone e da quelli di Santino Tuzi, il brigadiere dei carabinieri morto suicida dopo aver rivelato agli inquirenti di aver visto la studentessa di Arce, entrare nella caserma dei Carabinieri la mattina della sua scomparsa, avvenuta il 1° giugno del 2001. A due settimane di distanza da quelle dichiarazioni shock, era l’11 aprile del 2008 a sette anni di distanza dall’omicidio di Serena Mollicone, Tuzi si tolse la vita con un colpo di pistola al petto.