Oggi, 5 maggio, ricorre come ogni anno la giornata internazionale dell’ostetrica. Istituita nel 1987 dalla International Confederation of Midwives, la Giornata celebra la figura professionale dell’ostetrica che da sempre ricopre nella comunità un ruolo fondamentale per la salute delle mamme e dei neonati.
Un momento in cui la comunità mondiale delle ostetriche, nel celebrare la propria professione, richiama l’attenzione delle istituzioni sul dramma della mortalità materna e neonatale. Una piaga che purtroppo ancora affligge molte aree del mondo. Ma anche una giornata per porre l’attenzione e sul contributo fondamentale che le ostetriche possono offrire per migliorare la salute materna e neonatale a livello globale.
Giornata internazionale delle ostetriche 2022
Il tema dell’edizione 2022 è “100 Years of Progress!”, “100 anni di progressi” e ha l’obiettivo di celebrare i risultati raggiunti dalla comunità globale delle ostetriche a 100 anni dalla fondazione della International Midwives. Una giornata per riflettere e per festeggiare il progresso raggiunto in questi anni in cui le ostetriche, sostengono assistenza e cure di qualità in tutto il mondo volte a migliorare la salute sessuale, riproduttiva, materna, neonatale, infantile e adolescenziale. Quest’anno l’attenzione viene posta anche sul ruolo che hanno avuto le ostetriche durante la pandemia da Covid-19.
Giornata internazionale delle ostetriche: il commento di D’Amato
“Oggi celebriamo la giornata internazionale delle Ostetriche – scrive l’assessore alla sanità del Lazio, Alessio D’Amato – Le ostetriche accompagnano, con professionalità e amore, donne e neonati nel percorso più delicato e incredibile della vita, dalle prime fasi della gravidanza sino al post partum. Celebriamo il 5 maggio per affermare con forza il valore sanitario e sociale di questa professione, sempre in prima linea anche durante l’emergenza sanitaria. Un ringraziamento speciale va a tutte le ostetriche del servizio sanitario della Regione Lazio che, ogni giorno, sono al fianco delle future e neomamme della nostra Regione”.