Una storia di violenza, minacce e paura quella che arriva da Ceccano dove si è rischiato di sfiorare la tragedia. Secondo quanto si apprende, nella serata di ieri, un uomo sulla quarantina, residente in città, avrebbe dato in escandescenze distruggendo l’abitazione dei suoceri e cospargendo la casa di benzina minacciando di dar fuoco a tutto. A scongiurare il peggio, il tempestivo intervento dei carabinieri. I militari hanno faticato non poco per riportare la calma e, alla fine, hanno ritenuto necessario allertare i sanitari del 118. L’uomo è stato sedato e trasportato presso l’ospedale Spaziani del capoluogo.
Il precedente
Il violento epilogo, al culmine di una giornata a dir poco concitata per l’uomo e per la sua famiglia. In particolare, ad intuire il pericolo e la gravità della situazione, già dal pomeriggio, era stata la moglie del 40enne. La donna aveva chiesto aiuto ai carabinieri poichè il marito, a suo dire a causa dell’abuso continuo di sostanze stupefacenti, aveva assunto comportamenti pericolosi. Ai militari la donna aveva, infatti, riferito di aver lasciato i suoi tre figli minori a casa di un’amica e che il marito, una volta venuto a conoscenza della cosa, aveva raggiunto l’abitazione della donna per farsi riconsegnare i bambini. Anche in questo caso, l’intervento dei carabinieri aveva consentito di riportare la calma con il 40enne che si era convinto a tornare a casa in attesa che la moglie tornasse ed andasse a riprendere i figli.
Nel giro di poche ore, però, la situazione è nuovamente precipitata. La donna in serata ha di nuovo chiesto aiuto ai carabinieri, temendo per l’incolumità dei suoi genitori, proprio perchè il marito aveva raggiunto l’abitazione dei suoceri creando il panico. Una storia di violenza come le tante, troppe che ancora siamo costretti a dover raccontare. Oggi, 25 novembre 2022, ricorre la “Giornata internazionale per l’eliminazione della volenza contro le donne”. In tutta Italia sono migliaia gli eventi e le campagne di sensibilizzazione per contrastare un fenomeno che è la piaga sociale del nostro tempo. Tutto lodevole, tutto giusto. Ma la realtà dei fatti di cronaca ci ricorda, tristemente, che c’è ancora tanta strada da fare.