Un asteroide di piccole dimensioni potrebbe colpire la Terra nel 2046. Non è la solita fake news, ma una dichiarazione ufficiale della Nasa. Secondo i dati analizzati dal Planetary Defense Coordination Office, un’organizzazione di difesa planetaria che monitora le potenziali minacce spaziali, esiste una possibilità d’impatto, seppur molto piccola, per il 14 febbraio del 2046.
L’asteroide 2023 DW
Scoperto lo scorso 2 febbraio, secondo le prime stime l’asteroide 2023 Dw misura circa 50 metri di diametro (quanto una piscina olimpionica) e si muove ad una velocità di 25 chilometri al secondo. Se una roccia spaziale di queste dimensioni colpisse la Terra, causerebbe danni locali all’area dell’impatto. In paragone, la meteora di Chelyabinsk che il 15 febbraio del 2013 riuscì a penetrare l’atmosfera terrestre causando vari danni nell’omonima cittadina russa, aveva un diametro di circa 15 metri.
Tuttavia, secondo la Nasa le possibilità d’impatto sono davvero poche. Le prime stime parlano di una probabilità 1 su 560. Per l’Agenzia spaziale europea, invece, sono ancora più basse (1 su 625).
Attualmente l’asteroide 2023 Dw è l’unico oggetto spaziale classificato 1 sulla scala di Torino, una metrica utilizzata dagli scienziati per calcolare i rischi di un impatto con un Neo(near-Earth object). Tutti gli altri corpi celesti in elenco sono classificati 0 (possibilità di collisione nulla, o talmente bassa da non essere considerata).
La Nasa continuerà a monitorare il piccolo asteroide e aggiornerà le stime con i nuovi dati analizzati. – Fonte www.dire.it