Frosinone – Il capoluogo piange la morte prematura e improvvisa del noto barman Mattia Carmine Perciballi. L’uomo, 60 anni, è deceduto venerdì presso l’ospedale Spaziani di Frosinone dove era stato ricoverato qualche giorno prima per una sospetta emorragia interna. Le circostanze della sua morte sono ora tutte da chiarire, i familiari sospettano una negligenza da parte dei sanitari e per questo si sono rivolti ai Carabinieri per fare chiarezza e avere risposte sulla morte del loro congiunto. I militari dell’Arma hanno avviato le indagini e non si esclude che nelle prossime ore possa essere disposta l’autopsia. Accertamenti che serviranno a chiarire se ci siano davvero state responsabilità di terzi o ad escluderle completamente.
Mattia Carmine Perciballi negli anni ‘80 inizió la sua carriera di barman nel locale di famiglia, l’International Pub di Frosinone, apprezzato dai cittadini del capoluogo e non solo. Suoi vari titoli vinti per la sua professionalità e la passione per il suo lavoro. Docente dell’Aibes (Associazione italiana barman e sostenitori), ha portato la sua conoscenza in giro per il mondo da Londra a New York passando per Parigi, Barcellona e il Medio Oriente. Nelle scorse settimane l’incontro con il cantautore Al Bano per condividere la passione per i gin di qualità, come mostrano le immagini che il barman ciociaro aveva condiviso sui suoi profili social.