Era arrivata in ospedale con qualche linea di febbre e mal di gola. Poco dopo il suo ricovero le sue condizioni si sono aggravate ed è stato necessario intubarla e trasportala in terapia intensiva dove è morta il giorno successivo. 36 ore dopo è morta, a 17 anni. La tragedia a Perugia. “Stava bene, non era positiva al Covid e non aveva malattie pregresse”. – Fa sapere la famiglia della ragazza che ora vuole la verità sul decesso della diciassettenne.
Il padre ha avviato una raccolta fondi che lo aiuti a sostenere le spese legali. Ha deciso, infatti, di denunciare l’accaduto per aver risposte sulle cause della morte della figlia. Nessuna accusa verso l’ospedale o i medici che hanno avuto in cura la giovane per 36 ore prima del suo decesso ma un modo per chiedere giustizia e per sapere cosa sia accaduto alla figlia.
Dopo la morte delle giovane era stato disposto un esame autoptico, ma i genitori hanno deciso di sporgere denuncia ai carabinieri di Marsciano e l’autopsia è stata bloccata per essere poi effettuata su mandato della procura di Perugia che avrebbe aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo.