Il pilota campano Salvatore Venanzio su Radical SR4 –Suzuki , sale sul gradino più alto della ventesima edizione dello Slalom Città di Santopadre con il tempo di 149.47 di 2^ manche. Al secondo posto con 150.11 si piazza il pilota della Scuderia Vesuvio Domenico Palumbo su Radical SR4 – Suzuki sempre in fase di seconda salita ed a chiudere il podio il messinese Emanuele Schillace che nella prima manche ha fermato il cronometro 150,61.
Una edizione ineccepibile con 59 piloti partenti di cui 22 iscritti al Campionato Italiano Slalom ACI SPORT e con una grande partecipazione di pubblico. Sfiora il podio un sempre velocissimo Luigi Vinaccia al via della competizione su Osella PA 6/9 Honda. Alle sue spalle un Saverio Miglionico su Radical Prosport Suzuki precedendo in classifica assoluta il beniamino del pubblico di casa Adriano Ricci, su Formula Gloria B5 Suzuki. Settima piazza nell’assoluta per Antonino Sbaratta, su Bogani SN84 Suzuki e quindi Carmine Ricci, su Formula Gloria B5 Suzuki, con un soddisfacente ottavo posto al ritorno alle gare dopo un lungo e forzato stop. A chiudere la top ten Antonio Varricchione, su Fiat 126 Suzuki, e Fabio Di Cristofaro su Formula Gloria B5 Suzuki.
La gara, settima prova del campionato italiano ACI SPORT si è disputata in una assolata domenica agostana con punte vicine ai 40° che hanno messo a dura prova i piloti e i loro accompagnatori nonché tutte i commissari di servizio lungo i 3.350 metri del percorso. Il numeroso pubblico si è rifugiato nelle zone ombreggiate della salita e nelle abitazioni lungo il tratto “Valle-Tracciolino” c’è stata la rituale accoglienza di parenti ed amici per assistere alla gara ed approfittare dell’ospitalità gastronomica offerta soprattutto con fumanti e invitanti barbecue.
Il pilota vincitore Salvatore Venanzio nell’ intervista concessa a Aci Sport ha dichiarato: “Sono soddisfatto per questo risultato giunto al termine di uno slalom duro e impegnativo. Risolti alcuni problemi alla vettura dopo la prima salita, tutto ha girato come doveva permettendomi di disputare uno slalom al meglio delle mie possibilità”.
Donato Catano, undicesimo assoluto su Autobianchi A 112 Suzuki, ha conquistato la vittoria in Gruppo E2 SH tra i piloti iscritti al Campionato Italiano Slalom davanti a Leo Dei Ceci su Fiat Punto Suzuki e a Giuseppe Catalano, primo tra gli Under 23, su Chevy Coupé Yamaha. Nel bel duello tra kart cross, ad avere la meglio è Giuseppe Esposito, quattordicesimo assoluto davanti a Fabio Gargiulo, quindicesimo. Tra i due piloti sorrentini, il siciliano Alfredo Giamboi domina il Gruppo Speciale Slalom siglando tre vittorie in altrettante salite su Fiat X 1/9. La stessa vettura con cui la figlia Angelica Giamboi, seconda di gruppo, conquista la vittoria tra le donne .
Nel gruppo terzo posto valido per il campionato per Luca Sammartino su Peugeot 106 e quarto per Rossella Pappalardo su Fiat 500. Il duello tricolore in Gruppo N tra Raffaele Ferrara e Domenico Murino, entrambi su Peugeot 106, vede il successo del primo. Sempre su Peugeot 106 successo in Gruppo E1 Italia per Salvatore Sammartino e in Gruppo Racing Start Plus per Luca Fersini.
Il gradino più alto del podio di Gruppo A va ad Alessio Massini su Peugeot 106, sale Alessio Ascione al volante di una Fiat Uno Turbo. Domina il Gruppo Racing Start “King Dragon”, primo in tutte e tre le manches corse al volante della sua Mini Cooper S. Seconda piazza tricolore nel gruppo per Francesco Turchiarulo su Peugeot 106. Primo posto tra i prototipi per Mario Di Florio su Fiat 126. La manifestazione è terminata nel tardo pomeriggio in Piazza Marconi sotto il secolare leccio, uno dei simboli del pittoresco borgo ciociaro, con una festosa e ricca premiazione alla presenza di Autorità civili, sportive e militari.