Sole, auto d’epoca, borghi e cultura. Mix esplosivo quello che ha garantito a “Ruote nella Storia Atina” di domenica 2 ottobre un successo oltre le previsioni. Perfetta la macchina organizzativa che, dopo l’esordio dello scorso anno a Boville Ernica, ha visto di nuovo collaborare l’Automobile Club Frosinone con il club affiliato Aci Storico ‘MAC Valle del Liri’, Augf, Asd Scuola Guida Sicura ed enti locali (comune di Atina e Provincia di Frosinone).
La carovana di bellissime vetture si è ritrovata al mattino presso la Delegazione ACI di Sora dei fratelli Capobianco e, dopo la colazione offerta durante i controlli, si è diretta ad Atina, passando per l’altra Delegazione ACI di zona di Aldo Amata, che ha regalato all’organizzazione una preziosa bottiglia di Cabernet DOP, personalizzata per l’evento.
All’arrivo in centro ad Atina, le splendide vetture si sono disposte nelle piazze principali coordinate dagli ufficiali di gara AUFG, mentre gli istruttori della SafetyDriveSchool hanno allestito lezioni di educazione stradale supportati dai colleghi di Ready2Go ACI e al loro innovativo simulatore di guida 3D.
Al club ‘Mac Valle del Liri’ della famiglia Passaretti l’onere e l’onore di gestire la parte delle iscrizioni che hanno visto la partecipazione entusiastica di oltre 40 equipaggi e 90 persone. Presente anche il Club affiliato ACI Storico di Anzio “Canves”, capitanato dal presidente Cimmino, con 10 equipaggi al seguito.
In tarda mattinata, dopo le visite guidate al museo cittadino, tutti nello splendido salone delle cerimonie di Castello Ducale dove l’amministrazione Valente e la proloco hanno dato il benvenuto e scambiato alcuni presenti con gli organizzatori, tra cui il presidente A.C. Frosinone Maurizio Federico e la direttrice Celestina Arduini. A seguire, per celebrare il 60mo anniversario dell’uscita del celebre film ‘Il Sorpasso’, è stata organizzata la presentazione del libro “Il Sorpasso- viaggio nell’Italia del boom” a cura dell’autore Gerry Guida e del responsabile comunicazione dell’ente Andrea Tagliaferri.
Un ricco pranzo e le premiazioni presso il frantoio ‘La Marina’ di S. Donato Valcomino hanno chiuso la giornata. Il Trofeo per l’auto più rappresentativa è andato proprio ad una Lancia Aurelia B24 convertibile, come quella protagonista del primo road-moovie italiano con Vittorio Gassman, e al suo giovane proprietario Gabriele Santucci. Altri premi consegnati sono stati quello alla vettura più longeva (Fiat 508 del 1934 di Franco Arduini), all’equipaggio più giovane (Andrea Passaretti e Cecilia Cavaliere su Mustang coupè) e quello proveniente da più lontano (Nuzzolo Michele da Benevento su Alfa Romeo Giulia).