In occasione dell’anniversario dei settanta anni della Lancia Aurelia, la Scuderia del Tempo Perso di Sora, in collaborazione con il CAMEF di Frosinone, ha organizzato per domenica 22 maggio 2022 l’evento turistico culturale denominato “CENTOCALICI”. La manifestazione si svilupperà nel contesto della Valle di Comino, da anni protagonista per la produzione di pregiati vini, soprattutto di Cabernet che si pregia del riconoscimento DOC.
La manifestazione prenderà il via da Piazza Umberto I° della città di Alvito alle 9.30 con il saluto del Sindaco Luciana Martini e di altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio. In tale occasione avverrà la consegna ai partecipanti dei calici da degustazione cesellati con il logo dell’evento. Da Alvito il corteo si recherà nel territorio del Comune di Gallinaro, con la sosta nei raffinati locali dell’Antica Cantina Palombo, con visita alla struttura , un assaggio di prodotti tipici locali e l’immancabile brindisi. Trasferimento in territorio di Atina per ripetere il programma con la visita nella Cantina della “Ferriera” nei locali alloggiati in una fonderia borbonica.
La parte finale dell’evento sarà celebrata nel chiostro del Palazzo Ducale di Atina, gentilmente concesso dal Sindaco Adolfo Valente. Dopo la visita al mosaico romano del II sec. d.C. nella Sala consiliare, i partecipanti degusteranno le specialità del buffet allestito con la collaborazione dell’Istituto Superiore Scolastico Cesare Baronio di Sora, sezione scuola alberghiera, e un layout dei vini della neonata Azienda Albetum che sfoggerà tutte le novità presentate al Vinitaly .
La manifestazione è stata riservata prioritariamente ai fortunati possessori dei modelli Lancia Aurelia e per il raggiungimento fino a quaranta partecipanti anche ad altre vetture costruite fino al 31-12-1982. Gli equipaggi della Scuderia del Tempo Perso e del Camef in questa occasione abbandoneranno i cronometri delle gare di regolarità per navigare in sintonia con i tempi imposti dall’incantevole territorio cominense ricordando “Oltre il Terroir , il vino come specchio di una comunità” citando il libro del professor Lucio Meglio.