Novità positive per gli alunni delle scuole primarie di Ferentino. Con l’inizio dell’anno scolastico 2022-23 un servizio prima solo sperimentale è stato finalmente reso stabile e messo a regime grazie al grande sforzo e all’impegno dell’amministrazione comunale. Per 289 studenti del I e del II Istituto Comprensivo, infatti, sarà possibile accedere al servizio mensa, con un incremento di quasi cento unità rispetto all’anno precedente.
Un percorso condiviso con l’Ufficio scolastico provinciale e l’Azienda Asl di Frosinone e le cui modalità sono state concertate dal Comune con i dirigenti scolastici e le famiglie.
Una risposta importante alle esigenze della popolazione studentesca, accolta con soddisfazione dalle famiglie e dalle istituzioni scolastiche. Ne ha parlato questa mattina il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, con il vicesindaco Lucia Di Torrice, i dirigenti scolastici Angela Marone e Luigi Brandi e una rappresentanza dei genitori, nel corso di un incontro in Comune.
Spiegano i dirigenti scolastici dei due Comprensivi, Marone e Brandi: “Abbiamo tutti apprezzato l’impegno di grande spessore umano e politico del sindaco Antonio Pompeo e della sua amministrazione. La mensa ci era richiesta come una priorità da parte delle famiglie e aver reso il servizio stabile, aumentando anche la platea dei destinatari, è indiscutibilmente un ottimo risultato. Un apprezzamento espresso dagli stessi genitori. Ribadiamo i ringraziamenti al sindaco Pompeo, alla sua attenzione e costante disponibilità da sempre dimostrata nei confronti del mondo della scuola. Rispetto al passato è senz’altro un evidente miglioramento in direzione di maggiori servizi per la popolazione scolastica. Sicuramente una scelta efficace, per una scuola più vicina alle reali necessità dei ragazzi e delle famiglie”.
“Fa piacere riscontrare l’apprezzamento delle istituzioni scolastiche – ha aggiunto il sindaco Pompeo – e soprattutto quanto riportano relativamente ai commenti positivi dei genitori. Quando si parla di scuola, di bambini, di famiglie che lavorano, la precarietà non deve esistere. Ne va del grado di civiltà di una città. Pur con mille sforzi, e con un impegno economico straordinario, con modifiche e aggiustamenti, da quest’anno il cambio di passo è evidente: il servizio mensa per la scuola primaria sarà destinato a una platea più ampia e avrà maggiore qualità. Anche per quest’anno l’Amministrazione comunale – che oltre alla mensa assicura anche l’ampliamento della fascia oraria per il trasporto scolastico legato al tempo pieno scuola – garantisce la riduzione delle tariffe per le fasce più deboli fino a un abbattimento del 20%”.
Ma il sindaco fa di più e annuncia: “Gli uffici stanno già lavorando sulla nuova gara di appalto che garantirà il tempo pieno scuola anche per i prossimi 5 anni. La nostra amministrazione è fatta di atti certi e azioni concrete, a differenza di chi è rimasto fermo ai tempi delle pacche sulle spalle”.