Melanoma uveale, raro e letale: ecco le nuove linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità

Un tumore raro che ha una elevata tendenza a dare metastasi, in particolare al fegato, con conseguente alta mortalità

Pubblicate sul portale dell’Istituto superiore di Sanità le nuove linee guida per la diagnosi e il trattamento del melanoma uveale prodotte da AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti) in collaborazione con SISO (Società Italiana di Scienze Oftalmologiche). Tra le finalitàquelle di indicare i comportamenti corretti, in linea con le attuali conoscenze sulla patologia, da applicare alla diagnosi, al trattamento e al follow up di pazienti affetti da melanoma uveale e melanoma uveale metastatico.

Mazzini (AIMO): “Obiettivo introdurre nuove raccomandazioni”

Attraverso una revisione delle evidenze e delle linee guida pubblicate in letteratura, quindi, si confrontano le diverse modalità di trattamento, radioterapiche e/o chirurgiche, previste per il melanoma uveale. Tali modalità, che rappresentano lo standard di cura, sono applicate secondo le indicazioni fornite dai sistemi di classificazione disponibili, quali AJCC. “Dopo un’attenta valutazione sono state pubblicate le nuove linee guida sulla diagnosi e il trattamento del melanoma uveale- commenta la dottoressa Cinzia Mazzini, responsabile scientifica per l’oncologia oculare di AIMO e coordinatrice, insieme alla professoressa Maria Antonietta Blasi, del panel multidisciplinare che ha partecipato alla redazione del documento- L’obiettivo è introdurre nuove raccomandazioni o rafforzare quelle in uso, definendo quanto è necessario per l’individuazione delle metastasi nei pazienti a più alto rischio e gli intervalli di sorveglianza”. Infine, conclude l’esperta di AIMO, si valutano le terapie proposte per il trattamento del melanoma uveale metastatico “alla luce della disponibilità dei nuovi farmaci immunoterapici”.

Il melanoma uveale

Il melanoma uveale è una malattia rara che, con il melanoma cutaneo, condivide soltanto l’origine dai melanociti. Interessa entrambi i generi in ugual misura, tra i 50 ed i 70 anni. L’incidenza varia da <1 a >9 casi per milione di popolazione per anno. In Europa, l’incidenza mostra un gradiente che aumenta dal sud al nord e si traduce in una incidenza minima di <2 casi per milione in Spagna e nell’Italia del sud ed un massimo di >8 casi per milione in Irlanda, Norvegia e Danimarca. Il tumore ha una elevata tendenza a dare metastasi, con conseguente elevata mortalità. Le metastasi mostrano un tropismo d’organo, localizzandosi nel fegato in oltre il 90% dei casi. – Fonte Agenzia DIRE www.dire.it

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Emoglobinuria parossistica notturna, la malattia rara che può insorgere tra i 20 ed i 40 anni

I sintomi con cui l’EPN si manifesta sono molti e differenti tra loro e spesso causano ritardo nella diagnosi

Abbuffate natalizie dietro l’angolo, allarme salute cardiovascolare e colesterolo: i consigli dell’esperto

Se rinunciare a pranzi e cenoni non si può, e non si deve, il compromesso valido è limitare i danni: i suggerimenti per rimanere in salute

FOCUS – I pediatri della Sipps al fianco di mamme e papà per una genitorialità responsiva

La genitorialità responsiva si fonda sull’ascolto attento e sulla comprensione dei bisogni emotivi, fisici e psicologici dei bambini

San Camillo Forlanini, 100 trapianti di fegato da inizio 2024: record storico nel Lazio

Mai eseguiti così tanti interventi: un risultato che proietta il dipartimento tra i principali centri europei per il trapianto di fegato

FOCUS – Il farmaco che previene l’Hiv è la scoperta dell’anno per la rivista Science

La nota rivista scientifica ha assegnato al Lenacapavir di Gilead il titolo di 'Breakthrough of the Year 2024'

“Allarme Novalgina”, la Società Italiana di Farmacologia: “Una non-notizia”

Il presidente Armando Genazzani interviene: “Non va ritirata dal mercato, ma non bisogna assumerla con leggerezza”
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -