Medicina estetica in estate: quali trattamenti fare e quali evitare

Medicina estetica: ecco tutti i consigli dell'esperta. Parola alla dermatologa e medica estetica Manuela Carrera

Accedere ai trattamenti di medicina estetica per mettere ko o mitigare rughe, macchie o piccoli cedimenti della cute di viso e corpo è alla portata di tutti. In più, prima delle vacanze, molte persone vorrebbero sentirsi ancora più gradevoli e soprattutto in confidenza con il proprio corpo. Ma con il sol leone e le temperature in salita possiamo concederci davvero tutto? Come drenare le gambe e i polpacci gonfi, soprattutto se per lavoro passiamo molte ore sedute davanti ad un pc o in piedi? E la depilazione definitiva con il laser in estate va sospesa? Di questo e di altro l’agenzia di stampa Dire ne ha parlato con la dottoressa Manuela Carrera, dermatologa e medica estetica presso l’Ospedale Israelitico di Roma.

QUALI TRATTAMENTI VANNO BENE IN ESTATE

Quali sono i trattamenti dedicati sia al viso che al corpo ammessi e quelli invece da evitare?

“In estate sono banditi tutti quei trattamenti laser e i peeling perché sono incompatibili con l’esposizione solare. Via libera a tutto il resto e cioè sì ai trattamenti iniettivi come la tossina botulinica, i filler, la biostimolazione, la mesoterapia e la carbossiterapia che possono essere effettuati in tutta sicurezza e senza controindicazioni. Ovviamente l’unica accortezza da considerare, in concomitanza delle alte temperature, è che quando introduciamo un ago nella cute abbiamo sempre il rischio che si generi una ecchimosiQualora si verificasse questa eventualità è bene non esporsi al sole altrimenti c’è il rischio di macchiarsi”.

Le alte temperature tendono in generale a rallentare la circolazione dei liquidi corporei e non è infrequente sentirsi più gonfi… ha già spiegato come la carbossiterapia o la mesoterapia possono venire in aiuto migliorando il microcircolo. Cosa in più possiamo fare per un’azione sinergica?

“Quando siamo in spiaggia possiamo sfruttare le virtù dell’acqua di mare. Quindi fare delle lunghe passeggiate è salutare per il sistema circolatorio perché si sfrutta l’ipertonicità. Come sappiamo, l’acqua di mare, è salata quindi ci aiuta a drenare i liquidi ed essendo fredda è in grado di tonificare i piccoli vasi sanguigni così si riduce l’edema degli arti inferiori che spesso affligge le donne nel periodo estivo”.

RASOIO, CERETTA O LASER?

Per molti e molte vale: addio vecchio rasoio ma anche bye bye ceretta a favore della depilazione laser. In estate è ammesso fare uso di questa tecnologia o rischiamo di fare danni alla cute?

“Di regola, noi dermatologi, diciamo sempre ai pazienti che i trattamenti laser andrebbero sospesi nel periodo estivo. Valgono poche eccezioni nella misura si possa ricorrere a pochi laser per l’epilazione definitiva che hanno l’indicazione per poter eseguire la depilazione su pelle abbronzata. Si tratta davvero di pochi macchinari presenti sul mercato, approvati dall’FDA americana, e per questo assolutamente sicuri e che riescono a trattare tutti i tipi di peli anche i fototipi scuri e che possono trattare anche la pelle abbronzata. Questi speciali laser sfruttano diverse lunghezze d’onda sia il laser ad alessandrite che il diododo e altre diverse lunghezze d’onda che consentono di trattare il soggetto in tutto sicurezza. In ogni caso è meglio nel periodo in cui siamo molto abbronzati evitare di effettuare queste sedute. Si tratta solo di sospenderle per un po’ per poi riprenderle a settembre”.

SOLE E PELLE DEL VISO

La stagione estiva, complice la tintarella, ci consente di fare a meno o ridurre di molto l’uso del make-up e di fondotinta … ma il rischio di scottare la pelle così ‘nuda’ è elevato. Cosa consigli per conquistare un aspetto fresco e sano della pelle del viso?

“Alle mie pazienti consiglio tutto l’anno di applicare un filtro solare al viso, e nelle zone più esposte al sole vista la stagione, tutte le mattine prima di uscire di casa. Attenzione a riapplicare la fotoprotezione ogni due ore se trascorriamo molto tempo all’aria aperta in caso di sport o di lavoro outdoor. Dopo due ore il potere del filtro solare si esaurisce. Applicata la protezione, si prosegue con la crema abituale. Successivamente secondo le proprie abitudini sarà possibile truccare come vogliamo gli occhi e metter il fard. L’importante è ricordare di proteggere la pelle dal sole anche in città“.

Altre strategie utili per preservare la salute della pelle?

“In inverno pensiamo prevalentemente alle cure da mettere in pratica per il visto mentre d’estate curiamo anche le altre zone esposte. Bene a proteggere anche il collo, il decolletè, le braccia e le mani una parte del corpo quest’ultima che è davvero lo specchio dei danni da esposizione solare. Infatti spesso questo distretto del corpo viene tralasciato. Non è infrequente infatti osservare nella popolazione visi molto curati e mani meno attenzionate che presentano ad esempio delle macchie solari. Per cui in conclusione il mio consiglio è quello di dare pari importanza a tutte le parti del corpo e applicare un adeguato filtro solare sia in città ce al mare“. 

Fonte www.dire.it (Agenzia di Stampa Nazionale)

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