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Mazzitelli a ‘Cose di Calcio’: il centrocampista del Frosinone ‘fotografa’ la Serie B

Il tesserato del Frosinone è intervenuto nel programma condotto da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in onda su Cusano Italia Tv

Immagine tratta dal profilo Instagram del giocatore Luca Mazzitelli
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Serie B – Luca Mazzitelli, centrocampista del Frosinone, è intervenuto a “Cose di calcio” condotto da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in onda su Cusano Italia Tv.

Mazzitelli: “Nessuno si aspettava questo vantaggio. Siamo un gruppo di giovani pieni d’entusiasmo. Essere una squadra solida ci sta facendo fare la differenza. Gli obiettivi? Non possiamo abbassare il ritmo. Mancano ancora altre partite e dobbiamo continuare così. Le nostre doti? Questo è il nostro segreto: aver coinvolto tutti, chiunque si sente partecipe. Spero di fare sempre meglio e potermi confrontare in serie A. Una squadra che temiamo? Il Genoa. De Rossi? È stato uno dei miei idoli. Sicuramente pensava di andare differentemente, conosco ragazzi alla Spal che me ne parlano molto bene. Giocatori che trainano il Frosinone? Il capitano, ma è difficile fare un nome”.

Ci fai una fotografia della Serie B? “Nessuno si aspettava questo vantaggio. Abbiamo lavorato tutte le settimane alla partita che stavamo affrontando. Siamo un gruppo di giovani pieni d’entusiasmo. Sappiamo che dobbiamo ancora lavorare parecchio”.

In serie B è difficile non perdere delle partite. “Nelle partite che abbiamo perso non abbiamo mai dato l’impressione di essere sotto gli avversari. Abbiamo trovato una grande solidità, specie in fase difensiva: essere una squadra solida ci sta facendo fare la differenza”.

Cosa dice nello spogliatoio Grosso, quali sono gli obiettivi? “Gli obiettivi ci sono. Appena ci sentiamo più forti degli altri, arrivano le mazzate. Non possiamo abbassare il ritmo. Mancano ancora altre partite e dobbiamo continuare così”.

Quali sono le vostre doti? “Il mister è stato molto bravo a coinvolgere tutto il gruppo. Penso questo sia stato il nostro segreto: aver coinvolto tutti e chiunque si sente partecipe”.

C’è una squadra che temete? “Il Genoa è stata quella più temuta, per i giocatori importanti della categoria”.

Riguardo al Monza, la tua ex squadra. “L’anno scorso Galliani era sempre al campo e la viveva come tifoso appassionato. Ci sono delle differenze. Il presidente ci lascia tranquilli”.

La squadra che meriterebbe di più? “Il Pisa mi aspettavo continuasse, adesso ha fatto una grande vittoria con la Reggina, sono sicuro che continueranno”.

Dove ti vedi il prossimo anno? ”È una domanda difficile, le cose cambiano all’ultimo il calcio è così. Spero di fare sempre meglio e potermi confrontare in serie A. Va bene avere un’idea ben precisa ma il calcio è imprevedibile, dobbiamo considerare tutte le variabili. Bisogna saper giocare tutto, il mister ci fa fare tutto”.

Ti aspettavi tutte le problematiche che De Rossi ha dovuto affrontare? “Sono molto curioso di vedere De Rossi mister. È stato uno dei miei idoli. Sicuramente pensava di andare differentemente, conosco ragazzi alla Spal che me ne parlano molto bene. Sarà un’esperienza che aiuterà tantissimo”.

Nel Frosinone chi sono i giocatori che trainano? “Il primo è il capitano Lucioni, ci trasmette tanto e non ci fa mai abbassare la guarda. Garritano, Insigne, sono molto validi. Anche Borrelli, Caso, Boloca. È difficile fare un nome”.

Giochi al Fantacalcio? “Pure troppo, solo Serie A. I miei pupilli sono Berardi, Baschirotto, Frattesi e Zaniolo”.

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