Oltre 24 tonnellate di olio lubrificante di contrabbando, usate per motori e autoricambi, non conformi agli standard di sicurezza, sono state sequestrate dai Finanzieri della Compagnia di Fondi. Rintracciati e denunciati, nel Comune di Fondi e nella provincia di Frosinone, sette imprenditori operanti nel settore degli autoricambi. In sostanza, secondo quanto accertato nel corso delle indagini, acquistavano l’olio dalla Slovenia e lo trafficavano in Italia immagazzinandolo in depositi non dichiarati.
Le indagini erano partite a febbraio. Gli uomini delle Fiamme gialle, durante normali controlli economici del territorio, avevano intercettato in un parcheggio isolato nel comune di Fondi gli indagati mentre erano impegnati a trasferire oli lubrificanti ed additivi da un autoarticolato – con targa straniera – ad alcuni mezzi pesanti. Le indagini della Procura di Latina sono andate avanti per risalire agli imprenditori e ricostruire il raggiro. I successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che i prodotti trasportati erano sprovvisti di qualsivoglia documentazione idonea ad attestarne la legittima provenienza e destinazione, ed erano quindi stati introdotti nel territorio nazionale in violazione dei vincoli di circolazione, senza assolvere al pagamento dell’accisa. Dalla documentazione extra-contabile rinvenuta in sede di perquisizione del mezzo, risultava invece come la merce fosse destinata al mercato pontino e frusinate.
I responsabili sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria. Sono accusati di ricettazione, omessa denuncia di materie esplodenti e violazioni di carattere penale previste dal Testo Unico Accise.