L’installazione di un’antenna per la telefonia mobile, alta cinquanta metri lungo la via Casilina a Piedimonte San Germano, ha scatenato una vera e propria guerra politica. A dare l’annuncio dell’avvio dei lavori, sulla sua pagina social, è stato il sindaco di Piedimonte San Germano, Giocacchino Ferdinandi. Il primo cittadino parla di una richiesta di inizio lavori protocollata in data 6 marzo. “A tal proposito abbiamo convocato l’osservatorio ambientale ‘Teniamoci d’occhio’ – scrive il sindaco – per valutare la presenza di presupposti utili a contrastarne l’attuazione”.
Di tutt’altro parere sono i componenti del gruppo di minoranza ‘Io Scelgo Piedimonte’, L’ex sindaco Mario Riccardi ed i consiglieri Giacomo Urbano, Alessandro Vincitorio e Pierferdinando Delicato, hanno replicato sempre attraverso le pagina social con questa dichiarazione. “Una farsa nella farsa. Il post di annunciazione di questa mattina, pubblicato dal sindaco Gioacchino Ferdinandi inerente l’installazione dell’antenna Opnet lungo via Casilina, è una bugia. Parla di ‘protocollo alla data del 6 marzo 2023 della comunicazione per la realizzazione dell’antenna’. In realtà, come possiamo dimostrare noi del gruppo di opposizione che abbiamo acquisito l’intera documentazione, in data 31 dicembre 2021 due società S.p.A. hanno presentato istanza al comune per la ‘realizzazione di infrastruttura a servizio di rete comunicazioni elettroniche’. In data 13 marzo 2023 la società ha comunicato semplicemente che avrebbe dato il via ai lavori per l’installazione dell’apparato alto 30 metri e che sarà al servizio di tutti i gestori di telefonia”.
“Quello che noi chiediamo al sindaco Ferdinandi è molto semplice: Perché il sindaco che ha la delega all’Urbanistica, non ha mai convocato o informato la Commissione all’Urbanistica? Perché l’assessore all’Ambiente, Ermelinda Costa, ‘paladina dell’ambiente’ solo sui social, non ha mai informato o convocato la Commissione di esperti ambientali dell’osservatorio ‘Teniamoci d’occhio’? Una commissione raggirata e sfruttata solo per promuovere personaggi politici su argomenti inutili alla collettività. I consiglieri del gruppo di opposizione ‘Io Scelgo Piedimonte’ si riservano di valutare eventuali azioni ed esprimono totale disappunto sul comportamento politico dell’amministrazione Ferdinandi”.
Una vicenda che sta coinvolgendo anche chi vive a poche decine di metri di distanza dal punto in cui verrà installata l’antenna: “Siamo pronti a dare battaglia con una raccolta firme ed un ricorso al Tar per salvaguardare la nostra salute e quella dei nostri figli“.