Home Cronaca Maturità, il ritorno in presenza: gli esami tra prove ed emozioni

Maturità, il ritorno in presenza: gli esami tra prove ed emozioni

Gli esami di maturità, una tappa indimenticabile nella vita di ogni giovane. Dopo due anni si torna alle prove scritte

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Gli esami di maturità, una tappa indimenticabile nella vita di ogni giovane che si appresta a diventare adulto. Una sorta di passaggio simbolico di testimone, dalla vita di scuola, dai compiti a casa, dal vigilare affettuoso dei genitori alla scelta che deciderà il nostro futuro. C’è chi proseguirà gli studi con l’università, chi invece inizierà un percorso lavorativo. In ogni caso, segnerà l’ingresso in una vita diversa, dove le responsabilità aumentano, dove spesso si è ‘costretti’ a crescere e a prendersi cura di noi stessi da soli, magari in una nuova casa con i compagni di corso. Ad ogni modo, quell’esame al termine del quinto superiore marca il passaggio.

Ed oggi quel giorno è arrivato per circa mezzo milione di studenti italiani, tra cui ovviamente tantissimi ciociari, circa 5mila. E’ il momento della prima prova. Alle 8.30 tanti giovani hanno varcato la porta del loro istituto con il cuore tremante, l’ansia di una notte insonne – quella famosa ‘Notte prima degli esami’ cantata da Venditti… -, ma anche la voglia di fare bene, di superare questi ‘dannati’ esami di stato con un bel voto che ripaghi mesi di impegno. Oggi il banco di prova è italiano. Ma non solo. E’ quel giorno in cui, dopo due anni di pandemia da Covid, nei quali gli studenti sono stati alle prese con un solo maxi-orale, tornano gli scritti all’esame di Stato 2022.

Le tracce della prima prova e svolgimento

La prima prova è predisposta interamente dal Ministero dell’Istruzione e le tracce sono uguali per tutti le scuole in Italia. Le tracce rilasciate sono sette e corrispondono a tre tipologie di compito: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. La prova ha un valore di 15 punti. Sei le ore a disposizione dei maturandi che potranno avere il supporto di un vocabolario. I fogli sono forniti dalla commissione. È possibile consegnare il compito prima dello scadere del termine, a patto che siano però trascorse almeno tre ore.

Da ciò che si apprende, tra le tracce, per la comprensione, analisi e interpretazione c’è una poesia delle Myricae di Giovanni Pascoli “La via ferrata” e per l’analisi un testo argomentativo “La sola colpa di essere nati” di Gherardo Colombo e Liliana Segre. Ci sono anche una novella di Giovanni Verga “Nedda, Bozzetto siciliano” e un discorso pronunciato alla Camera da Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021. E’ presente anche il tema dell’iperconnessione “Tienilo acceso: posta commenta condividi senza spegnere il cervello”, a partire da un testo di Vera Gheno e Bruno Mastroianni. Tra le proposte anche un testo tratto da Oliver Sacks “Musicofilia”.

Le prossime prove

Domani, 23 giugno, è la volta della seconda prova scritta, del valore di 10 punti. Il test sarà diverso per ciascun indirizzo di studi. A differenza della prima, predisposta – come abbiamo precedentemente scritto – dal Ministero dell’Istruzione, questa sarà approntata da ogni singolo istituto sulla base di quanto svolto durante l’anno scolastico. Successivamente è previsto il colloquio orale finale, del peso di 25 punti: lo stesso si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione, che sia un testo, un documento, un’esperienza o un progetto. L’orale prenderà il via dal 27 giugno. Resta la votazione in centesimi, con un massimo previsto di 100/100 e un minimo di 60/100. I maturandi particolarmente scrupolosi possono ambire anche alla lode.

Maturità e mascherine

L’esame di stato 2022 vede cadere l’obbligo della mascherina. Il dispositivo di protezione individuale resta solo raccomandato soprattutto in quelle situazioni in cui è impossibile mantenere il distanziamento di un metro.

Il tweet del Ministro dell’Istruzione

Questa mattina, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, attraverso un tweet sul suo profilo ufficiale, ha augurato buon lavoro a tutti i ragazzi impegnati con l’esame.

Il tweet di Patrizio Bianchi
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