Maturità, 2 studenti su 3 pronti a chiedere aiuto a ChatGPT per prepararsi

Una volta c’erano i gruppi di studio per preparare l’esame di Maturità. Oggi, anche in questo campo, si fa strada l’intelligenza artificiale

Una volta c’erano i gruppi di studio per preparare l’esame di Maturità. Oggi, anche in questo campo, si fa strada l’intelligenza artificiale. Oltre 1 maturando su 4, infatti, sta già “interrogando” strumenti come ChatGPT o similari durante il ripasso pre esame, per approfondire gli argomenti da preparare o per farsi dare una mano a superare i momenti di stallo. E un altro terzo abbondante (37%) potrebbe ricorrervi sotto data, qualora si trovasse in difficoltà. Alla fine, dunque, l’IA potrebbe essere una compagna di studio per ben 2 studenti su 3. A porre l’accento su questa dinamica è un’indagine condotta da Skuola.net – su un campione di circa 1.000 alunni di quinto superiore – in questi giorni che ci separano dal via delle prove.

Il passaggio dell’esame per cui sembra essere più utile l’intelligenza artificiale? Senza dubbio l’orale: 3 utenti su 4 la stanno utilizzando (o potrebbero presto farlo) per presentarsi al cospetto della commissione in grande spolvero. In particolare, circa il 33% dei maturandi intervistati sta sfruttando l’IA generativa per ripassare il programma delle materie di cui verrà chiesto conto. Mentre il 42% la sta usando per generare contenuti su misura in vista del colloquio: dalla relazione sui PCTO (l’ex alternanza scuola lavoro) agli esempi di collegamenti multidisciplinari fra i vari argomenti delle discipline oggetto dell’ultimo anno di studi; in modo da essere pronti quando i professori chiederanno di svilupparli. Il 15%, invece, sta interpellando ChatGPT e sorelle per avere degli esempi di tema, funzionali alla prova scritta di Italiano. Mentre il 10% le sta sfruttando per svolgere delle simulazioni di seconda prova, sulle materie caratterizzanti il proprio indirizzo di studi.

L’ingresso dell’intelligenza artificiale nella vita dei maturandi non è comunque frutto di improvvisazione: il 27% ne ha fatto ricorso spesso e volentieri nel corso dell’ultimo anno scolastico, a cui si aggiunge un ulteriore 29% che l’ha utilizzata più saltuariamente e un 20% in casi sporadici. Solo il 24% non ha mai digitato un prompt per “comandare” un’IA generativa. Gli utilizzi più frequenti? Soprattutto per “scrivere” temi ed elaborati assegnati per casa o per preparare verifiche e interrogazioni chiedendo informazioni al chatbot. Un approccio eticamente discutibile che, in ottica esame, potrebbe però trasformarsi in una pratica illegale. Perché molti studenti pare non si vogliano accontentare del supporto tecnologico solo in fase di preparazione. In tanti si dicono pronti a rivolgersi all’IA anche durante le prove, cosa ovviamente vietatissima.

Ben 3 maturandi su 10, però, stanno già scaldando i motori: il 17% è ormai sicuro che proverà a consultare l’assistente virtuale in occasione degli scritti, il 13% lo farà solo se si ritrovasse con l’acqua alla gola. Peraltro non sarebbe un fatto del tutto nuovo: il 37% degli intervistati, almeno una volta, ha già utilizzato ChatGPT e simili durante una verifica scritta. – Fonte Agenzia Dire www.dire.it –

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ecco gli hikikomori italiani: 50mila giovani chiusi in casa da oltre 6 mesi

Anche in Italia si sta diffondendo la piaga giapponese degli hikikomori, cioè di giovanissimi che si auto-recludono in casa

Campionato di serie B, c’è l’avviso per la somministrazione di cibo e bevande in zona stadio

Si procederà alla formazione della graduatoria degli aventi diritto a seguito di esame delle domande pervenute entro le ore 24 del 22 luglio

Sagra della “ciammella sorana”, le eccellenze locali in vetrina tra la soddisfazione della Pro Loco

Sora - La "ciammella sorana" patrimonio del territorio: la Pro Loco intende realizzare l'iniziativa depositata in comune l'anno scorso

Frosinone – Servizi funebri di persone indigenti e recupero salme, la manifestazione d’interesse

È intenzione dell’Amministrazione procedere all’affidamento mediante procedura negoziata. Vige il criterio del prezzo più basso

Lega B ed Enpa, insieme in campo per aiutare gli animali: quando il calcio è solidale

La stagione 2024/25 vedrà numerose attività a riguardo sui campi della Serie BKT: al centro la cura degli animali e le adozioni consapevoli

“Intrecci di vite di carta”, un corso per imparare a realizzare manufatti da fogli riciclati

Il corso è curato dall'Associazione Culturale La Lanterna, con il patrocinio del Comune di Arce. Al via il 10 luglio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -