Lunghe liste di attesa, insufficiente integrazione socio-sanitaria, esclusione dei cittadini dalle scelte sulle politiche da attuare e le priorità da assegnare, incertezza sul destino delle strutture sanitarie più vicine alla comunità: la sanità pubblica nella provincia di Frosinone soffre dei mali che attanagliano tutta la sanità italiana, vittima di visioni politiche che favoriscono la sanità privata e perciò vengono meno a un preciso obbligo costituzionale: quello a cui si è riferito recentemente il presidente Mattarella ricordando che “gli stessi diritti fondamentali della persona sono strettamente legati alle capacità e all’universalità del diritto alla salute”.
Franco Brugnola, uno dei più importanti e noti esperti italiani di politiche sanitarie e intransigente difensore del sistema sanitario pubblico nazionale, ha appena pubblicato un “LIBRO BIANCO” sulla sanità in provincia di Frosinone, che è nello stesso tempo una documentatissima e spietata denuncia di ciò che non funziona e una dettagliata indicazione delle urgenze da affrontare e delle buone pratiche da adottare per superarle con successo.
Il LIBRO BIANCO, per iniziativa della CGIL e della UIL territoriali, verrà presentato e discusso giovedì 15 dicembre, alle ore 16, nella sala delle conferenze della biblioteca Comunale di Alatri. Dopo il saluto di Giovanni Gioia, segretario generale della CGIL di Latina e Frosinone, e di Anita Taquini, segretaria generale della UIL di Frosinone, FFranco Brugnola illustrerà il suo rapporto. Interverranno, con contributi di approfondimento, Anna Rita Pelorossi, consigliera comunale di Alatri, sull’assistenza ospedaliera e Giulio Rossi, già funzionario ASL, sull’assistenza territoriale. Sono previsti interventi del pubblico partecipante, prima delle conclusioni di Brugnola.