Una tappa dopo l’altra, fino alla viglia delle elezioni, per toccare tutto il territorio della provincia Frosinone. Pasquale Ciacciarelli, consigliere regionale della Lega, in campo per il bis alla Pisana, traccia la rotta. Dalla sanità, alle infrastrutture, passando per il turismo, diversi i temi del suo programma per il rilancio della Ciociaria.
Senta Consigliere, quali sono i punti del programma su cui più si sta incentrando la campagna elettorale della Lega.
“Sicuramente sanità, ambiente, lavoro ed infrastrutture. Sono i temi più sentiti dai cittadini. L’eredità di D’Amato è devastante, ed a noi toccherà ridare dignità alla figura del paziente ed a tutto il personale medico-sanitario abbandonato a se stesso. Sulla Valle del Sacco tante chiacchiere sterili, ed ad oggi pochi fatti, daremo la svolta che serve, questa terra lo merita! Poi, il lavoro altro tema bollente. Questo territorio deve tornare attrattivo per evitare altri casi Catalent nel nord della provincia e pretendere un piano industriale chiaro da Stellantis nel sud”.
Il turismo è un altro suo cavallo di battaglia. Cosa può fare la Regione per la Ciociaria?
“Naturalmente sviluppare il “brand Lazio” sui territori tipicizzando l’offerta su tutte le province. Puntare sul ‘made in Ciociaria’, promuovere pacchetti turistici che vedano Fiuggi come locomotiva e le altre perle della nostra provincia, Arpino, Alatri, Anagni, Cassino, per non parlare dei meravigliosi piccoli borghi che possiamo vantare”.
Lei accusa la sinistra di aver mal gestito la Sanità. Perché?
“Pronto soccorso al collasso, ambulanze bloccate, poche assunzioni, persone parcheggiate sulle barelle per ore, liste d’attesa lunghissime. Due anni per una colonscopia!!! Prima Regione in Italia per mobilità passiva. Non credo serva aggiungere altro”.
Il rilancio della Ciociaria passa per le infrastrutture. Quali a suo avviso gli interventi prioritari?
“Siamo già al lavoro con il Ministro Salvini per il collegamento Tirreno – Adriatico, per potenziare la Superstrada Frosinone – Latina, i collegamenti Tav Cassino-Roma e per la Sora – Ceprano – Fondi. Le infrastrutture sono il motore di tutto, e possono essere la svolta per il nostro territorio!”