Home Attualità L’Inps adegua l’importo dell’Assegno unico per i figli: come e quanto

L’Inps adegua l’importo dell’Assegno unico per i figli: come e quanto

Si ha tempo fino al 30 giugno 2023 per presentare ISEE 2023 e ricevere gli importi più elevati della prestazione e i relativi arretrati

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Le famiglie hanno diritto a un incremento automatico dell’importo dell’Assegno unico universale con effetto retroattivo, da gennaio 2023. A stabilirlo è la Legge di Bilancio 2023 e le condizioni per ottenerlo sono contenute nella circolare Inps del 7 aprile.

Dal gennaio 2023 sono previste le seguenti maggiorazioni:

  • incremento del 50% sugli importi per i figli a carico di età inferiore a un anno;
  • incremento del 50% sugli importi per i nuclei familiari con almeno tre figli, per ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, a condizione che abbiano un ISEE non superiore alla soglia di 43.240 euro;
  • incremento del 50% sugli importi per i nuclei con almeno quattro figli a carico;
  • ai nuclei con figli disabili senza limiti di età è corrisposto l’Assegno Unico e universale con importi fino a un massimo di 189,20 euro per ISEE inferiore o uguale a 16.215 euro per tutto il 2023;
  • le maggiorazioni in funzione del grado di disabilità per i figli maggiorenni fino al compimento dei 21 anni di età sono stabilmente equiparate a quelle dei figli disabili minorenni per tutto il 2023.

Come ricevere la maggiorazione

L’Inps ricorda che non bisogna rinnovare la domanda per il 2023 ma soltanto presentare nuovo ISEE 2023 in corso di validità. Se al momento dell’elaborazione della domanda di Assegno unico e universale l’ISEE non è stato ancora aggiornato la prestazione sarà erogata con gli importi al minimo di legge. Si ha tempo fino al 30 giugno 2023 per presentare ISEE 2023 e ricevere gli importi più elevati della prestazione e i relativi arretrati.

Quando arriverà la quota di aprile

Gli importi vengono accreditati dal 10 al 20 di ogni mese, quindi, entro venerdì 21 aprile sarà accreditato l’importo dell’assegno nel caso in cui la richiesta sia stata inoltrata entro il 28 febbraio 2023, oppure arriverà entro fine mese per tutte le domande che sono pervenute a marzo. – Fonte www.dire.it –

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