L’ex villa-bunker, che ha ospitato da latitante un boss di Forcella, sarà intitolata all’Agente della Polizia di Stato Emanuela Loi. Il Bene Confiscato alla Mafia, che il Comune di Sant’Elia Fiumerapido ha concesso in uso al Consorzio dei Comuni del Cassinate per i Servizi Sociali, è stato quindi utilizzato per la realizzazione di un progetto d’avanguardia in favore della disabilità.
L’evento, sul territorio del comune di Sant’Elia Fiumerapido, avrà luogo sabato 10 giugno 2023 alle ore 10:30 presso la struttura in via Masseria Chiusanova. Alla cerimonia di intitolazione, oltre alle numerose autorità religiose, civili e militari che stanno via via confermando la loro partecipazione, sarà presente la signora Maria Claudia Loi, sorella di Emanuela, la giovanissima agente di polizia rimasta vittima insieme agli altri componenti della scorta e al giudice Paolo Borsellino, nell’attentato di mafia in via D’Amelio a Palermo. Era il 19 luglio 1992.
All’unisono, il sindaco di Sant’Elia Fiumerapido Roberto Angelosanto, e il presidente del Consorzio dei Servizi Sociali Simone Costanzo, hanno parlato di valori, di legalità, di azione sociale e soprattutto di testimonianza educativa per le giovani generazioni e per la collettività: “Non bisogna dimenticare il sacrificio di uomini e donne che hanno dato la vita per assicurare a noi di vivere serenamente e in sicurezza, e difendere i principi fondanti della libertà dalle mafie e dalla criminalità organizzata. E sabato sarà questo il grido che si leverà alto da tutti coloro che parteciperanno all’evento”.