Due anni e quattro mesi alla guida della Questura di Frosinone che hanno portato risultati concreti per il territorio. Il Questore Domenico Condello ha lasciato la Ciociaria meno di un mese fa. Lo scorso 2 settembre il trasferimento a Roma, presso l’ispettorato P.S. della Camera dei Deputati.
Il 17 settembre per lui la promozione a Dirigente a Generale deliberata direttamente dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi. Al Dott. Condello sono state conferite le funzioni di Dirigente dell’Ispettorato di pubblica sicurezza “Camera dei deputati”, con contestuale collocamento in posizione di fuori ruolo.
“Due anni e quattro mesi trascorsi in questa meravigliosa provincia, straordinari sotto il profilo professionale e umano, mi hanno arricchito e legato profondamente al territorio ciociaro. Oggi mi sento ciociaro d’adozione e sono diventato anche tifoso del Frosinone Calcio”. – Questo il commento del Questore Condello nel corso della conferenza stampa per salutare il territorio. Non un addio ma un arrivederci perché lui, come ha ribadito, in questa terra si è sentito a casa.
Prevenzione e gestione della criminalità sono stati al centro di un operato che ha portato risultati concreti. Dall’omicidio di Romina De Cesare alla sparatoria di via Aldo Moro passando per le tante operazioni contro il crimine. Tassello dopo tassello, al territorio ed ai cittadini sono stati dati importanti segnali. Al Dott. Condello l’augurio di una brillante carriera da parte della nostra Redazione e di tutto il Gruppo Editoriale GiNews. – LEGGI QUI una delle interviste.