Marika Campeti e il suo terzo romanzo sul tema delle marocchinate. Con il suo terzo romanzo NERAVORIO edito da Augh Edizioni, Marika Campeti ripercorre il dramma delle “marocchinate”, in una storia che attraversa il tempo, dalla seconda guerra mondiale al nostro presente.
Neravorio
La madre della protagonista, Adele, è una ragazza ciociara che viene violata dalle truppe dei goumiers nel ‘44 e fugge con sua figlia a Terracina per permetterle di vivere una vita lontana dalla vergogna delle sue origini. I personaggi si muovono tra Catania e Terracina, andando avanti e indietro nel tempo tra il nostro presente e gli anni settanta.
Per far parlare il personaggio di Adele, l’autrice ha usato un dialetto ciociaro non puro, scelta voluta in quanto non viene mai citato il nome del paese da dove le due donne fuggono. “Le origini di Adele non vengono mai citate, perchè lei rappresenta tutte le donne che hanno subito gli episodi di violenza conosciuti come le marocchinate, per questo non ho voluto identificarla in un dialetto specifico, e ho usato un dialetto ciociaro sporcato da quello terracinese, in quanto Adele vive a Terracina per oltre quarant’anni. Adele è tutte le donne ciociare che hanno subito questa barbarie, con questa storia ho voluto ricordarle tutte” racconta l’autrice.
La scrittura di Campeti, tratta con delicatezza e profondità alcune tematiche forti e attuali, come la discriminazione e la violenza di genere. Davide, Lara, Giovanni, Maria e Adele sono i protagonisti di questa storia fatta di intrecci, dove i sentimenti prevalgono sui legami di sangue e le vicende narrate fanno comprendere come un solo gesto possa cambiare il corso di un’intera vita. Le atmosfere del romanzo si muovono sulla linea del noir e del realismo magico, in una altalena tra le indagini su un misterioso corpo ritrovato dopo quarantacinque anni in una cantina e un velo di soprannaturale che avvolge un’antica torre creduta disabitata.
La trama
Un caffè rovesciato in un bar di Catania conduce Davide, un giornalista al quale la fortuna ha voltato le spalle, a scoprire sapori e incanti della tradizione mediorientale. È Lara, una sensuale danzatrice, a coinvolgerlo in un incontro di passione che sarà il punto di partenza di un percorso a ritroso, verso la scoperta di un passato che credeva di conoscere. Richiamato a Terracina da suo fratello Mauro, per un’indagine su una ragazza ritrovata incatenata nei campi, il presente di Davide si intreccia con quello di Giovanni, un giovane pittore che negli anni ’70 vive un amore impossibile. Gli eventi del passato e del presente si intrecciano in un luogo creduto abbandonato: una torre antica che cela legami segreti e dolorosi ricordi di guerra.
A chi appartiene la voce nella torre? Neravorio è una storia d’amore dalle tinte noir, di vincoli emotivi e prigioni invisibili, di pregiudizi e violenze che si trascinano nel vissuto dei protagonisti. Una storia di memorie e colpe, di occasioni mancate. Quelle che avrebbero potuto cambiare il corso della vita.
L’autrice Marika Campeti
Marika Campeti è nata a Roma nel 1979. Nel 2002 si è laureata in Arti e Scienze dello Spettacolo. Dopo gli studi ha svolto i suoi primi lavori nella post-produzione televisiva e cinematografica come rilevatrice dialoghi e assistente al doppiaggio. Attualmente si occupa di comunicazione sanitaria. Insegna danza orientale dal 2005, fondando il gruppo “Le danzatrici di Miral”.
La sua prima pubblicazione è nell’antologia di poesia erotica femminile Ti bacio in bocca (LietoColle, 2004), mentre è del 2018 il suo romanzo d’esordio Il segreto di Vicolo delle Belle (Apollo Edizioni). A seguire ha pubblicato poesie e racconti in Le radici di Terracina (Innuendo Editore, 2019), Ninna nanna… ti racconto una favola (Apollo Edizioni, 2019); Vivere per amore (Apollo Edizioni, 2020), Inno al fuoco (Bertoni Editore, 2022). Attualmente è redattrice per la rivista letteraria Writers Magazine Italia Il suo secondo romanzo, Lo scorpione dorato (Augh Edizioni 2020), si è classificato primo al Premio letterario “Città di Arcore 2021”, e al premio letterario “Maria Dicorato 2022”.