Più che il grande reportage che pure è, “VIAGGIO SUL FIUME MONDO. AMAZZONIA”, è una sorta di libro di formazione, una rivoluzione conoscitiva che si avvia e alimenta per la forza di un radicale ribaltamento di punto di vista. Angelo Ferracuti e Giovanni Marrozzini – il primo con un testo che risucchia nel vortice di una narrazione la cui densità e essenzialità nulla sottrae alla ricchezza, alla varietà, ai colori del racconto, il secondo con un incalzante resoconto fotografico che ci trasporta in una stordente dimensione metaforica – si abbandonano, con l’Amalassunta che al termine dell’impresa resterà come scuola galleggiante, nel flusso del Rio delle Amazzoni e ci portano a guardare gli uomini, le civiltà, la natura liberi dagli impedimenti di mente e di cuore che ottundono il nostro sguardo di abitanti di questa nostra parte di mondo ma non del mondo.
Di “Viaggio sul fiume mondo” in occasione della uscita del libro (Mondadori 2022) e nell’anniversario del Sinodo dell’Amazzonia, indetto da Papa Francesco nell’autunno del 2019, parleremo a Trisulti, nella Sala della Biblioteca nel Palazzo di Innocenzo III all’interno della Certosa, domani gioved’ 15 settembre alle ore 16
“IL DIRITTO DEL CREATO. DIALOGO SULL’AMAZZONIA” avrà come protagonisti Angelo Ferracuti, scrittore di grandi reportage narrativi (tra tutti “Il costo della vita”, Einaudi, 2013, e “Addio. Il romanzo della fine del lavoro”, Chiarelettere, 2016) e don Giulio Albanese, missionario appartenente alla Congregazione dei comboniani, giornalista e voce degli “ultimi” della terra.
L’incontro sarà condotto dalla giornalista Gina Marquese, corrispondente dall’Italia della TV RFI Brasil.
Vi saranno il saluto di Mauro Bussiglieri, sindaco del comune di Collepardo che con la Biblioteca del Monumento nazionale di Trisulti patrocina l’incontro, la presentazione del presidente dell’Associazione Gottifredo Tarcisio Tarquini, i commenti conclusivi di Daniela Bianchi, presidente della Rete di Associazioni “Trisulti Bene comune” e Riccardo COPIZ, responsabile tecnico-scientifico dell’Ecomuseo di Collepardo.
“E’ superfluo spiegare – dice l’Associazione Gottifredo, organizzatrice dell’iniziativa, con la collaborazione della Rete Trisulti bene comune e dell’Ecomuseo – la scelta della Certosa, dopo che una definitiva sentenza del Consiglio di Stato l’ha restituita alle sue finalità religiose, culturali e sociali. La sede più adatta, dunque, per confrontarsi, con la ricchezza offerta da esperienze e punti di vista diversi, sul destino dell’Amazzonia e sulla nuova speranza che da lì può nascere per tutti noi, se prevarrà il sentimento della comune umanità”.
“Trisulti – prosegue la Gottifredo – è un simbolo di incontro e di dialogo, in un ambiente che esalta la spiritualità e l’arte davanti a una natura che ci ricorda a ogni sguardo quanto grande sia il dono che è stato messo nelle nostre mani e quanto urgente sia la missione di tutelarlo per poterlo lasciare intatto a chi verrà dopo di noi”.
Invitiamo tutti a partecipare e a cogliere questa occasione per visitare la Certosa. Prima del “Dialogo”, alle 15, formeremo un gruppo che verrà accompagnato nella visita della Certosa (chi è interessato, telefoni o scriva all’Associazione Gottifredo: 0775440105- ass.palazzogottifredo@gmail.com).