Lasciano i domiciliari e vanno a spasso senza permesso, arrestati una 27enne e un 36enne

I carabinieri hanno arrestato due persone per il reato di evasione, una 27enne di Anagni ed un 36enne straniero abitante a Frosinone

Proseguono le attività di controllo nel comune capoluogo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Frosinone che hanno arrestato due persone per il reato di evasione, una 27enne di Anagni ed un 36enne straniero abitante a Frosinone.

Era ancora mattina presto quando due Carabinieri della Stazione di Frosinone Scalo si stavano recando in caserma per iniziare il loro turno di servizio. Giunti a piazza Pertini i due militari hanno notato un volto noto girovagare tra le persone in attesa di prendere l’autobus. Si trattava di una 27enne italiana residente ad Anagni, volto conosciuto in quanto già sottoposta agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. I due carabinieri sono entrati prontamente in azione, l’hanno fermata e, una volta espletate le opportune verifiche, hanno constatato che la misura cautelare era ancora in atto. I militari hanno pertanto proceduto al suo arresto per evasione, in quanto trovata fuori dal suo domicilio senza autorizzazione.

I controlli delle persone sottoposte agli arresti domiciliari sono proseguiti per tutta la giornata e, nella tarda mattinata, è toccato agli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Frosinone – Sezione Radiomobile constatare l’assenza dalla sua abitazione di un 36enne straniero. I militari hanno avviato immediatamente le attività di ricerca dell’uomo, trovandolo infine presso il suo luogo di lavoro, dove si era recato senza permesso. Ai militari non è rimasto che trarlo in arresto in flagranza di reato per evasione.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sia la donna che l’uomo sono stati trattenuti in caserma, in attesa del rito per direttissima, celebrato nel primo pomeriggio. Su richiesta della Procura della Repubblica, entrambi gli arresti sono stati convalidati e sono stati ripristinati gli arresti domiciliari per i due indagati in attesa del processo.

È obbligo rilevare che gli indagati, destinatari della misura cautelare, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Tre incidenti in poche ore in provincia, quattro feriti: grave un motociclista

Il più grave a Ceccano con un motociclista in codice rosso. Ad Atina un anziano ha perso il controllo dell’auto. Altro incidente nella notte

Lancia sassi contro i veicoli in strada, i passanti danno l’allarme: i carabinieri bloccano uno straniero

Supino - Un cittadino 35enne dello Sri Lanka, in stato di agitazione psicofisica, è stato trasferito in ospedale a Cassino

Il Procuratore Capo della Repubblica Fucci si presenta: “Legalità, collaborazione e presenza per difendere la Giustizia”

Il nuovo Procuratore di Cassino, Carlo Fucci, si è ufficialmente insediato. L'appello rivolto alle Istituzioni

Da Sora al Politecnico di Torino: Anuar Elio Magliari si laurea in cybersecurity. Il sogno è realtà

Anuar: “Vorrei che questa mia storia fosse d’ispirazione per tanti altri ragazzi del territorio. Nessun sogno è irraggiungibile”

Sora – Auto contromano rischia di investire studenti, torna l’allarme per il divieto ignorato

Si riaccendono le polemiche. I residenti chiedono telecamere di videosorveglianza anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca

Incidente sulla Sora-Ferentino nella notte, scontro tra auto: due feriti in ospedale

Veroli - Intervenuti i Carabinieri della Stazione di Trevi nel Lazio, con il supporto dei colleghi di Strangolagalli, per i rilievi del caso
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -