Quanto inciderà il caro bollette sui conti delle famiglie? C’è una ricetta del risparmio? Qual è la strada da imboccare per ridurre il peso del consumo di energia sul nostro portafoglio? Domande che attanagliano milioni di italiani, a caccia di risposte sicure. Il conflitto alle porte dell’Europa ha infatti generato nel corso degli ultimi 12 mesi oscillazioni e aumenti che ora risultano stabili (quantificabili in circa 1.000 euro). Ci fermiamo qui? Pare di no. Saranno altre, infatti, le variabili che probabilmente interverranno nei prossimi mesi e incideranno sulla spesa per usufruire delle utilities. È quanto prevede Federico Bevilacqua, presidente di Assium, associazione del settore Utility Management, impegnata nella vigilanza del mercato e nella tutela di consumatori, professionisti e aziende alle prese con la gestione dei contratti delle utenze di Energia e Telefonia.
“Nel 2023 le famiglie spenderanno 4500 euro per le bollette”
“Considerata l’attuale situazione dei prezzi e le nuove disposizioni governative ed europee in materia, nel 2023, stimiamo che una famiglia italiana destinerà alle bollette (parliamo di luce, gas, connessione internet e telefonia mobile) un budget medio annuale di 4.500 euro – afferma Bevilacqua – . Circa 375 euro al mese“.
Cosa fa l’Utility Manager? Guida le persone nelle scelte
“La domanda da porsi – continua Bevilacqua – non è quanta speculazione o quanta variabilità dei prezzi all’ingrosso ci sarà e come impatterà. La vera domanda, per le famiglie in primis, deve essere: chi è in grado di ascoltare le specifiche esigenze del mio nucleo familiare, valorizzarle e guidarmi nella scelta delle migliori soluzioni?”.
“In Sicilia ci siamo battuti per i bonus ai cittadini delle Eolie”
Porsi questa domanda, secondo il numero uno di Assium, permetterà alle famiglie “di muoversi con fiducia nei consumi e nella previsione del budget delle utenze. Gli utility manager certificati UNI 11782 del 2020, sono la risposta alla ricerca di affidabilità e tenacia. E a questo proposito, un esempio ci arriva dalla Sicilia dove uno degli Utility Manager associato Assium, Giovanni Riccobono, si è occupato di andare fino in fondo e di rivendicare un bonus per la fornitura di energia elettrica per gli abitanti delle isole Eolie”. – Fonte www.dire.it –