“Ciao, il tuo pacco è stato consegnato il 10-10-2023 al punto di consegna. Vedi dove puoi ritirare il tuo pacco qui…”, poi il classico invito a cliccare su un link. La truffa del finto pacco GLS spopola in Ciociaria. Negli ultimi giorni centinaia di utenti hanno ricevuto l’sms fake da un fantomatico account GLS. Un sistema già utilizzato in passato che ora sembra essere tornato in voga tra i truffatori.
Si tratta di un tipo di truffa, nota come smishing e ormai diffusissima, che si serve appunto di finti sms. L’obiettivo è ingannare le vittime convincendole a pagare dei soldi o a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso. In questo caso l’azienda coinvolta, suo malgrado, è GLS che sul suo sito web già in passato aveva lanciato l’allarme per avvisare i cittadini dei tentativi di truffa.
Le regole per evitare di cadere nella rete
Le regole generali di prevenzione, anche in questo caso, come per altre truffe analoghe, restano sempre le stesse non scaricare eventuali allegati, non pagare in nessun caso gli importi richiesti e non cliccare mai sul link contenuto nel messaggio. Anche perché bisogna sempre tenere presente che in nessun caso GLS effettua richieste di pagamento con carta di credito via sms e/o email. Se si ricevono messaggi sospetti, quello che si può fare è segnalare l’accaduto a GLS all’indirizzo e-mail cybersec@gls-italy.com. Chiunque fosse rimasto vittima della truffa deve immediatamente denunciare l’accaduto alle Forze dell’ordine.