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Israele, strage ad un rave party: recuperati 260 cadaveri. Il Paese dichiara lo stato di guerra

I video del massacro girano sul web: giovani terrorizzati cercano invano di fuggire nel deserto dai miliziani che hanno aperto il fuoco

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Israele – Strage durante il Nova Music Festival: i razzi lanciati dai combattenti di Hamas dalle prime ore del mattino di sabato hanno raggiunto anche l’area in cui si stava svolgendo l’evento. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, sono stati trovati 260 cadaveri ma le ricerche non sarebbero ancora concluse. Un massacro assurdo, come raccontano le terribili immagini dei video che stanno facendo il giro del web.

Alle prime luci dell’alba, i miliziano hanno attaccato durante il festival di musica elettronica che celebrava la Natura per la festa ebraica del Sukkot nei pressi del kibbutz di Reim, a ridosso del confine con la Striscia di Gaza. Spari, giovani terrorizzati che cercavano di fuggire nel deserto. Secondo la tv pubblica Kan, l’intelligence di Israele ritiene che Hamas fosse al corrente del party e che abbia indirizzato intenzionalmente in quella zona una parte dei suoi miliziani.

Al rave stavano partecipando migliaia di israeliani di età compresa tra i 20 ei 40 anni provenienti da tutto il Paese, ma ci sarebbero stati anche diversi cittadini stranieri. Testimoni oculari presenti al momento dell’attacco hanno affermato che alcuni uomini armati hanno ucciso numerosi partecipanti, mentre altre dozzine sono state prese in ostaggio.

Israele dichiara lo stato di guerra

Israele dichiara lo stato di guerra. Tank in colonna si dirigono verso Gaza, bombe sulla Striscia, scontri con Hamas al confine. Il tragico bilancio dei morti israeliani è di 700. Sono 2.500 i feriti, moltissimi gravi. Ci sarebbero 750 dispersi, almeno 100 sarebbero gli ostaggi nelle mani di Hamas a Gaza. Tra loro americani e tedeschi. Due turisti israeliani e la loro guida sono stati uccisi da un poliziotto ad Alessandria d’Egitto. Israele ha chiesto in queste ore ai suoi cittadini di abbandonare l’Egitto. Sul fronte palestinese i morti sarebbero 413 e 2.300 i feriti.

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