È stata la sua stessa vittima a fornire elementi validi all’identificazione: a investire con l’auto una ragazzina di 14 anni, per poi fuggire, sarebbe stata una donna, residente a Piedimonte San Germano, denunciata per omissione di soccorso e lesioni colpose gravi.
I carabinieri della locale stazione, coordinati dal comandante Gaetano Evangelista, da dieci giorni erano sulle sue tracce ma a dare conferma ai loro sospetti, oltre che la deposizione di un testimone, anche il racconto della ragazzina che, nelle scorse ore, ha potuto parlare con gli inquirenti.
Ha infatti lasciato il reparto di terapia intensiva del ‘Gemelli’ ed è stata trasferita in quello di ortopedia. Nell’impatto contro l’auto la 14enne aveva riportato un grave trauma cranico e la frattura del braccio. La sua deposizione è stata fondamentale per arrivare a identificare la donna.