Ferentino – “Dopo i primi 3 mesi di stage lavorativi svolti in primavera, riparte il progetto d’inserimento di ragazzi con bisogni speciali in attività, associazioni e enti del territorio di Ferentino. Un progetto ideato dall’Associazione Idee dal Futuro Aps, patrocinato e sostenuto dal Comune di Ferentino che prevedeva un ulteriore mese di stage; con alcuni risparmi di spesa e sostegni dei privati, siamo riusciti a prevedere non 1 ma 2 mesi, e l’inserimento di un ragazzo in più”. – Lo annuncia Maurizio Berretta, Consigliere comunale di Ferentino.
“Iniziammo questo progetto d’inclusione lavorativa, il 2 Aprile, indicato come la Giornata Mondiale per la consapevolezza dell’Autismo e della disabilità in genere, coinvolgendo 11 ragazzi con disabilità intellettive, collocando gli stessi in diverse aziende, enti e associazioni di Ferentino. Oggi ripartiamo con 12 stagisti ed alcune novità: tra i “soggetti” ospitanti, gli Uffici del Comune di Ferentino ed il Vivaio Bassani di Liliana Bassani, che si vanno ad aggiungere al Supermercato Conad di Via Alfonso Bartoli, al Supermercato SeBon, alla Proloco, alla Mail Boxes etc, ai Bar Pasticceria Juntos e Gargani, alle segreterie scolastiche del Liceo Martino Filetico ed alla Direzione del 1° Istituto comprensivo. – Prosegue il Consigliere – Siamo fiduciosi che i ragazzi sapranno regalare le stesse soddisfazioni, la gioia, e l’entusiasmo sia ai colleghi di lavoro che alla clientela e/o utenza, ed affrontare il lavoro con serietà, puntualità ed impegno, del resto lo hanno già dimostrato nel 1° step di primavera”.
Ieri mattina, ad accogliere in Comune i 3 stagisti destinati all’Ente comunale erano presenti, oltre al Consigliere Berretta, il collega Ugo Galassi, il Segretario comunale Franco Loi, il Sindaco Piergianni Fiorletta ed i responsabili dell’associazione Patrizia Di Stefano, Valentina Paris e Francesco Mastrogiacomo.
“Un grosso in bocca al lupo e buon lavoro a tutti e 12 i ragazzi coinvolti, ai tutor dell’associazione, alle aziende, enti e associazioni coinvolte. Un progetto, per noi ambizioso, nato da un consenso unanime della politica locale, che cercheremo in ogni modo di portare avanti nel tempo, sollecitando le Istituzioni preposte a riconoscere in modo compiuto la vera inclusione negli ambienti di lavoro, oggi quasi “off limits” per le disabilità intellettive”. – Ha concluso Berretta.