«Quanto accaduto nelle ultime ore al pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone evidenzia, ancora una volta, l’emergenza sicurezza che interessa tutti i presidi ospedali della Ciociaria – hanno affermato il Segretario Generale della Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il Segretario Aziendale Sas Cisl Fp Frosinone Francesco Proia – Vittima di quest’ennesima aggressione un’infermiera che durante il turno notturno è stata bloccata in una stanza da un paziente psichiatrico e salvata solo grazie all’intervento dei colleghi.
In più occasioni abbiamo sollevato il problema della sicurezza e del pericolo costante e continuo che gli operatori sanitari vivono durante l’orario di lavoro. Abbiamo avuto nel corso delle ultime settimane un incontro con i vertici aziendali che hanno presentato il piano della sicurezza. Bisogna, però, accelerare e fare in fretta. È necessario che si proceda nel più breve tempo possibile all’attivazione di tutte le iniziative necessarie a garantire gli standard di sicurezza indispensabili per le lavoratrici e i lavoratori che ogni giorno si ritrovano in trincea lasciati da soli a contrastare ogni forma di violenza. Il tempo delle attese è finito, servono fatti, immediati e senza più attese. Ci auguriamo che queste risposte arrivino subito dai vertici dell’Asl, come organizzazione sindacale continueremo a monitorare e a chiedere l’intensificazione della presenza della guardia giurata o servizio di sicurezza anche in orario notturno e l’immediata riapertura del reparto di Psichiatria a Frosinone». – Concludono i sindacati nella nota.