Sora – Grave episodio di inciviltà al termine della partita valevole per la settima giornata del campionato di serie D tra Sora e Campobasso. Al triplice fischio finale, con i tifosi riversati in strada per riprendere i propri mezzi e tornare a casa, i residenti di via Sferracavallo hanno lamentato comportamenti quasi barbari dei supporters ospiti. Stando alle immagini inviate alla nostra redazione e al racconto dei cittadini, diversi individui avrebbero orinato in strada, incuranti deli occhi di passanti e abitanti, tra cui alcuni minori. Una mamma infatti ci scrive: “C’era mia figlia di 8 anni affacciata al balcone che mi ha chiamato additando un ragazzo e dicendo che stava facendo la pipì. Ma non sarebbe possibile provvedere con bagni chimici se i servizi del ‘Tomei’ non risultano ‘sufficienti’ per tutti?. Io e altri abbiamo dovuto provvedere a lavare l’asfalto in prossimità delle abitazioni perché la puzza era insopportabile!”. Ma non solo, altre persone che dimorano in zona ci hanno spiegato che sono state costrette, visto l’olezzo e l’indecorosità di quanto espletato in strada, a ripulire personalmente il tratto, soprattutto davanti a portoni e garage, risultati i posti ‘più apprezzati’ da questi ignoti vandali per le loro minzioni.
Inoltre, gli avventori dello stadio avrebbero lasciato anche altri ‘regali’ ai condomini: bottiglie e lattine vuote di birra e altre bibite, cartacce di panini, cicche di sigarette e quant’altro. Non sarebbe però un caso isolato: stando sempre a quanto lamentato dai residenti, esasperati da questo genere di situazioni di degrado e incuria in un quartiere popolato perlopiù da famiglie anche con bambini piccoli, diverse volte si sarebbe ripetuta la medesima situazione al termine delle partite disputate nell’impianto sorano. Gli stessi sono dunque uniti nel chiedere che ci siano maggiori controlli almeno durante questo genere di eventi che richiamano gente e che magari siano implementati anche i servizi per evitare che via Sferracavallo diventi una ‘toilette a cielo aperto’.