Ceccano – Morire ad appena 39 anni in un drammatico incidente stradale. Un destino tragico quello di Pier Francesco Colafrancesco, vittima dello schianto avvenuto intorno alle 3 della scorsa notte in territorio di Frosinone, sulla SR 637. Il giovane viaggiava a bordo della sua auto quando, nei pressi di Rotondi serramenti, di via Giovanni Jacobucci, ha perso il controllo del veicolo per cause al vaglio degli agenti della Polizia Stradale giunti sul posto per i rilievi. Un impatto violentissimo contro la recinzione dell’attività. Colafrancesco è rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto ribaltata. I Vigili del Fuoco lo hanno estratto per affidarlo alle cure dei sanitari del 118 ma tutto è stato inutile. Per il 39enne era ormai troppo tardi.
La notizia del decesso di Pier Francesco Colafrancesco si è diffusa nella comunità di Ceccano dalle prime ore della mattinata destando sconcerto in quanti lo conoscevano. Straziati i familiari. Il 39enne lavorava insieme al fratello, socio di un noto rivenditore di macchine e attrezzature professionali da ufficio del capoluogo, nel negozio di via Giuseppe Verdi. Un ragazzo gentile, educato, sempre disponibile con tutti. Appassionato di computer e tecnologia. Distrutti i colleghi che lavoravano con lui. Impossibile accettare una morte così tragica e improvvisa. La salma si trova ora presso l’obitorio dello Spaziani. Non è ancora stata fissata la data dei funerali.
Un’altra giovane vita spezzata sulle strade della provincia. Una lunga scia di morte in questo periodo di festa che sembra non aver fine.