Un’indagine per risalire alle cause che hanno portato al violento rogo che l’altra sera ha parzialmente distrutto una parte di Monte Cairo, nella zona di via Spineto a Sant’Elia Fiumerapido.
L’incendio ha sfiorato le abitazioni e il centro di stoccaggio dei rifiuti proveniente da una azienda oramai in disuso e da anni sotto sequestro per vicissitudini giudiziarie. Da un primo sopralluogo svolto dai vigili del fuoco e dai carabinieri forestali sembrerebbe che l’incendio sia stato appiccato su tre diversi fronti. Ma per avere conferma bisognerà attendere la relazione che i vigili del fuoco entro breve consegneranno al magistrato.
Certo è che l’incendio ha riproposto la necessità di una immediata bonifica di un’area che oramai da decenni è allo stato brado. In quel sito, contenente materiale di risulta e pneumatici, più volte è stata denunciata la presenza di animali al pascolo.