Si getta dalla finestra per sfuggire le fiamme: G. P., la 23enne frusinate, protagonista del drammatico incendio scoppiato ieri in una palazzina di Viterbo, è in fin di vita. Il disperato tentativo di salvarsi dal rogo l’ha fatta finire in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Belcolle. Ora è in prognosi riservata.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione, sembrerebbe che a causare l’incendio sia stato un mozzicone di sigaretta buttato nella spazzatura. Il rogo sviluppatosi in una camera da letto al secondo piano del palazzo ha parzialmente distrutto l’appartamento dove la giovane viveva con altre due coinquiline. Le due, di 29 e 35 anni, sono state tratte in salvo sul balcone dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto con due squadre di uomini, l’autobotte e l’autoscala. Le due ragazze non hanno riportato gravi conseguenze.
Dopo le operazioni di spegnimento sono iniziati i sopralluoghi per valutare l’agibilità dell’abitazione. I caschi gialli sono penetrati nella casa completamente invasa da fumo e cenere, pertanto è stata dichiarata non fruibile. Questa mattina è stato effettuato un secondo sopralluogo.