Frosinone – Un’indagine lampo quella condotta dagli agenti della Squadra Mobile della locale Questura a seguito dell’incendio che ha distrutto Pianeta Outlet.
All’alba di sabato scorso, il rogo che ha mandato letteralmente in fumo il mega store aperto da pochi giorni, aveva sollevato polemiche e preoccupazione. L’uomo, con il volto travisato, era stato immortalato mentre, dopo aver cosparso i locali con del liquido infiammabile, appiccava il fuoco per poi darsi alla fuga. Le fiamme si erano propagate in breve tempo divorando tutto. Danni ingenti e attività inagibile tanto che i titolari sono stati costretti a riaprire il negozio di Priverno.
In meno di una settimana la Polizia è riuscita a risalire all’attentatore e per lui è scattato l’arresto. Si tratta di un 47enne residente nel capoluogo già noto alle Forze dell’Ordine per vari precedenti e, in particolare, per essere vicino ad ambienti legati allo spaccio di droga. Grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’attività e ad una minuziosa indagine degli agenti guidati dal Dott. Angelo Longo, oggi l’attentatore è stato raggiunto dalla misura restrittiva e per lui si sono aperte le porte del carcere di Frosinone.
Una risposta tempestiva ed efficace, in termini di sicurezza, quella data dalle donne e dagli uomini del Questore Pietro Morelli. Stando a quanto trapelato, le indagini proseguono per individuare i mandanti e gli investigatori starebbero seguendo una pista ben precisa. Ulteriori dettagli saranno resi noti nelle prossime ore.