“In partenza sette milioni di cartelle esattoriali, di cui quattro milioni entro la fine dell’anno, di queste 1,5 milioni nel Lazio. La pace fiscale, con una guerra ed una pandemia ancora in corso, è un doveroso aiuto a milioni di italiani che non possono pagare cartelle vecchie di anni, anche di piccoli importi, che con sanzioni e interessi sono diventate un macigno insostenibile”. Lo sostiene il leader della Lega Matteo Salvini.
“Si tratta di somme che lo Stato non incasserebbe mai, un arretrato di oltre 1.000 miliardi! Con pace fiscale, rottamazione e saldo e stralcio, lo Stato incasserà finalmente miliardi di euro, e 15 milioni di Italiani potranno tornare a lavorare, respirare e pagare le tasse, senza essere inseguiti dall’Agenzia delle Entrate. È doveroso buonsenso”.